Il Lab Créatik de Charlevoix ha preso il via mercoledì mattina al Domaine Forget a Saint-Irénée. Gli alloggi collettivi e a prezzi accessibili, nonché il sistema alimentare della regione, saranno le principali questioni discusse.
La seconda edizione dell’evento assume tutto il suo significato poiché questi due temi sono maggiormente visibili nella regione. “Che si tratti della mancanza di alloggi, della nuova realtà apparsa forse un anno fa, dei senzatetto, o della forte domanda da parte dei banchi alimentari”, elenca Philippe Carrier-Moisan, coordinatore del DSI Charlevoix.
Nei prossimi due giorni attori del mondo politico, economico e sociale parteciperanno a tavole rotonde e attività che sveleranno i problemi e le soluzioni future.
“Il bisogno è a Charlevoix e saranno loro a trovare soluzioni e a realizzare un progetto di cooperazione. Non può essere più locale di così e questo è il suo bello», afferma il direttore generale del Centro Imprese di Economia Sociale della Regione Capitale-Nationale, Philippe Hamel.
“È importante che le persone si riuniscano per avere maggiore influenza, sviluppare progetti e non aver paura di innovare o uscire dai sentieri battuti” aggiunge la direttrice del Servizio di sviluppo locale e imprenditoriale (SDLE), dell’MRC di Charlevoix Anne Scallon.
Questa sera, sempre al Domaine Forget, dalle 19:00 alle 21:00, si svolgerà una serata aperta al pubblico. Lì si svolgerà una fiera dove si incontreranno diverse cooperative. Altrimenti le attività proseguiranno giovedì nelle stesse sedi.
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