Il 7 luglio 2024, la prefettura della Sarthe ha avvertito di un notevole rischio di inondazioni a La Guierche. In questione: la diga situata sulla Sarthe, a monte del mulino della sponda sinistra, che rischiava di cedere. E oggi? Il sindaco Éric Bourge è tornato sull'episodio nel corso di un incontro in municipio, alla presenza degli agricoltori, proprietaria della diga, e di Véronique Cantin, vicepresidente del consiglio dipartimentale.
“Certo, l’opera è vecchia, ha almeno due-tre secoli, ma è mantenuta, anche se quest’anno è stato difficile farlo, a causa delle ripetute piogge”. dice Éric Bourge. Il proprietario è responsabile della riparazione della diga, ma i lavori consigliati sono tecnicamente complessi e le attuali condizioni meteorologiche rendono difficili gli interventi per mantenere la struttura in calcestruzzo. « Nonostante ciò, il titolare si è impegnato, in collaborazione con le pubbliche autorità, a fare tutto il possibile, continua il sindaco. Il futuro della diga è incerto e la sua sostenibilità potrebbe essere messa in discussione, il che sarebbe deplorevole dal punto di vista paesaggistico e per lo sviluppo di attività turistiche come la canoa. »
I progetti potrebbero essere influenzati
Il futuro della diga potrebbe incidere anche sui progetti allo studio in città. Come quello dello sviluppo della periferia della Sarthe, presentato agli eletti due anni fa.
Il comune ha un poligono di 5.500 m², situato sulla riva sinistra del fiume, a monte del ponte metallico che collega La Guierche a Souillé. Oggi questo spazio è già attrezzato con un'area pic-nic ed è collegato alla rete di sentieri escursionistici. I moduli della palestra all'aperto sono liberamente accessibili.
Per il futuro si potrebbero prendere in considerazione diversi progetti: l'installazione di una struttura ludica per bambini, la creazione di una taverna estiva temporanea, l'installazione di un pontile per la pesca, la realizzazione di un punto di partenza e di arrivo per la canoa. “Tanti progetti che interagiscono con la diga e il livello dell’acqua”, consiglia Éric Bourge.
