Le risorse di gas naturale (produzione nazionale e pacchetto fiscale) hanno raggiunto a fine settembre 2024 le 1.649 mila tonnellate equivalenti di petrolio (ktep), registrando, quindi, un calo del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo l’analisi rapporto sulla situazione energetica di settembre 2024, pubblicato dall’Osservatorio Nazionale per l’Energia e le Miniere.
La produzione di gas commerciale secco è diminuita, infatti, del 25%, le royalties sul passaggio del gas algerino hanno registrato a fine settembre 2024 un calo dell’8% rispetto a fine settembre 2023, attestandosi a 711 ktep.
Da segnalare che i giacimenti Hasdrubal e Nawara hanno registrato un calo della produzione rispettivamente del 12% e del 39%.
Allo stesso modo, il giacimento di Miskar ha registrato un calo della produzione del 19%.
Per quanto riguarda il gas commerciale del Sud, la sua produzione è aumentata del 12% a fine settembre 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023.
L’osservatorio ha indicato un calo del pacchetto fiscale sul transito del gas di origine algerina dell’8%, a fine settembre 2024 rispetto a fine settembre 2023.
Inoltre, la distribuzione della royalty totale tra royalties trasferite a STEG e royalties esportate mostra che la maggior parte viene trasferita a STEG (100% a fine settembre 2024).
Da notare che a fine settembre 2024 si è registrata un’eccedenza dei prelievi STEG sulle royalties spettanti allo Stato tunisino per un importo di 152 milioni di mc (è in fase di regolarizzazione).
Per quanto riguarda gli acquisti di gas algerino, tra fine settembre 2023 e fine settembre 2024 hanno registrato un calo del 2%, attestandosi a 1810 ktep.
L’offerta nazionale di gas naturale ha registrato un calo del 3% attestandosi a 3.526 ktep.
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