BELGIO :: Un camerunese sospettato dell’omicidio e dell’incenerimento del suo partner congolese :: BELGIO
Un macabro dramma scuote le relazioni tra Camerun e Repubblica Democratica del Congo (RDC). Wilfried Mbadefeu Taguetang, membro della diaspora Camerunese, è accusato di aver commesso omicidio particolarmente odioso nei confronti della sua compagna di origine congolese, Pamela OKU WOFUMA, il cui corpo è stato oggetto di un incenerimento au Camerun.
L’identificazione formale della vittima è stata confermata questo lunedì 18 novembre 2024 alle ore 15, secondo Lady Sonia, aprendo la strada ad un indagine internazionale. Le circostanze di questo dramma rivelano uno scenario attentamente pianificato: il sospettato, in una situazione irregolare in Belgio, avrebbe attirato la sua compagna incinta in Camerun con il pretesto di una presentazione familiare e di un progetto di matrimonio.
I primi elementi delle indagini fanno pensare che l’indagato abbia orchestrato questo viaggio al solo scopo di commettere il suo delitto. Dopo aver ucciso e cremato il corpo della sua compagna sul suolo camerunese, è tornato in Belgio, lasciando dietro di sé domande senza risposta e una famiglia in lutto.
Di fronte a questa situazione, la famiglia di Pamela OKU WOFUMA prende l’iniziativa. È previsto un processo legale per questo martedì 19 novembre 2024 presso l’ambasciata belga nella RDC. Questa denuncia mira ad avviare un’indagine approfondita sulle circostanze esatte di questa tragedia.
Questo caso solleva diverse domande sulla sicurezza delle donne nelle relazioni transnazionali e sottolinea la necessità di rafforzare la cooperazione giudiziaria tra Camerun, RDC e Belgio.
La complessità di questo caso, che coinvolge tre paesi, richiederà uno stretto coordinamento tra le diverse autorità giudiziarie per far luce su questo crimine e rendere giustizia alla vittima e alla sua famiglia.
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