(Unità nazionale – Lotta di massa – Pubblicato il 18 novembre 2024 – Corsicainformation.org) La Corsica è la regione con gli stipendi più bassi e i prezzi più alti.
Il mese scorso, i negozi del gruppo Casino in Corsica sono stati acquistati da Patrick Rocca. Questi ultimi stabiliscono in modo significativo il gruppo Auchan in tutta la Corsica.
Tuttavia, dopo l'acquisizione, i prezzi nei nuovi negozi Auchan sono più alti che nei vecchi supermercati Casino.
- Nel Fium'Orbu un modellino di caddy è stato realizzato, all'inizio di novembre, dalla direzione del negozio Prunelli. Tra il negozio Auchan (155€) e la concorrenza (120€) la differenza era di 35€.
- A Bastia uno dei negozi registra una perdita di 30.000 euro al giorno rispetto al mese di settembre.
- I prezzi dei due Auchan du Sartenais-Valincu sono più alti che ad Aiacciu, dove già c'è una differenza di prezzo notevole tra il negozio di Mezavia, in calo di presenze, e quello di Baleone.
I consumatori corsi non possono essere considerati vacche da mungere e non dispongono di un portafoglio espandibile. Alcuni di questi nuovi negozi stanno abbandonando e restano molto meno frequentati di prima, anche nelle consuete ore di punta.
Sono stati infatti eliminati i vantaggi per i consumatori, in particolare lo sconto immediato del 10% legato alla carta fedeltà a cui è stato aggiunto un ulteriore montepremi del 10%.
Questa situazione rivela la mentalità predatoria di una parte dei datori di lavoro corsi, che intendono avere il monopolio della nostra economia.
Se l'abbandono di questi negozi è un monito per i consumatori, che hanno sempre, dal canto loro, la possibilità di scegliere la marca per loro economicamente più vantaggiosa, non è meno preoccupante per i 1.200 dipendenti del gruppo che temono per il proprio futuro.
Questa situazione è difficile anche per i posti di lavoro che ne derivano nei fornitori di servizi e per le decine di commercianti nei centri commerciali, che risentono di questo calo di presenze.
Core in Fronte chiede di incontrare Patrick Rocca, e il gruppo Auchan, affinché possano spiegare le proprie motivazioni e ritornare il più rapidamente possibile ad una politica dei prezzi non predatoria.
Su questo tema Core In Fronte terrà una conferenza stampa il 23 novembre.
CORE IN FRONTE