È da un po’ che non è bello andare in giro con una tuta spaziale. Infatti, l’abbigliamento indispensabile per effettuare viaggi fuori dalla ISS comincia a invecchiare, e i viaggi sono stati cancellati da giugno 2024 a causa di un problema molto preoccupante con la tuta spaziale. Una situazione prontamente corretta dalla NASA, ma che mostra la necessità più che urgente di rinnovare le tute nei prossimi mesi.
L’incidente che mette in discussione le tute della NASA
Il 24 giugno 2024, l’astronauta Tracy Dyson ha avuto una sorpresa molto spiacevole durante la sua uscita extraveicolare dalla ISS. Come previsto, la sua tuta spaziale ha funzionato male, provocando la fuoriuscita di acqua e coprendo la visiera della tuta di ghiaccio.
La situazione costrinse la NASA a interrompere la missione, e successivamente ad una seconda. Poco dopo, l’agenzia spaziale americana ha infatti cancellato un’altra uscita a causa di un problema di disagio legato alla tuta dell’astronauta Matthew Dominick.
Da allora non hanno più avuto luogo escursioni al di fuori della stazione spaziale internazionale. Ora il ritorno nello spazio è previsto per il 2025, e con nuove combinazioni.
Si adatta troppo al vecchio
Va detto che siamo di fronte ad una dotazione della NASA, ovvero l’unità di mobilità extraveicolare (EMU), che sta iniziando ad oggi. Quest’ultimo risale infatti al 1998, ed era sostanzialmente destinato ad essere utilizzato per 15 anni. Una lunga durata che da allora è stata ampiamente superata.
“Nessuna delle nostre tute spaziali è nuova, come si suol dire, quindi ci aspettiamo di vedere alcuni problemi hardware con l’uso ripetuto”, ha detto Matthew Dominick ai giornalisti la scorsa settimana, dopo essere tornato sulla Terra in ottobre.
Ha anche ricordato che la posta in gioco è incredibilmente alta durante le passeggiate spaziali, che richiedono una reazione rapida a qualsiasi situazione.
“È una delle cose per le quali siamo sempre, in qualsiasi secondo – o in qualsiasi momento di un processo – pronti a fermarci, prendere un’altra direzione o attuare una procedura di emergenza […] Ed è esattamente quello che abbiamo fatto”, ha sottolineato.
L’obbligo di cambiare abito per la NASA
Di fronte a questa situazione, la NASA deve aggiornare le sue tute. Ha inoltre assunto due società per sviluppare un nuovo lotto nel 2022, che dovrebbe consentire agli astronauti non solo di effettuare passeggiate spaziali al di fuori della ISS, ma anche di camminare sulla Luna.
Mentre Collins Aerospace ha abbandonato il progetto, Axiom Space sta procedendo bene e ha persino mostrato la sua incredibile collaborazione con Prada per la tuta da missione Artemis 3 prevista per il 2026.
“Ma anche Axiom Space si trova ad affrontare seri problemi finanziari. Come riportato da Forbes a settembre, la startup ha faticato a pagare le bollette e ha licenziato almeno un centinaio di dipendenti”, riferisce Futurism.
Ci auguriamo quindi che tutto vada avanti per il meglio per il bene degli astronauti e delle future missioni nello spazio!