Il velista britannico è riuscito a sfruttare al meglio i salti di vento per conquistare la prima posizione e staccarsi dalla flotta.
France Télévisions – Redazione sportiva
Pubblicato il 18/11/2024 09:44
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È scivolato nella tana di un topo in mezzo alla flotta e sta decollando. La traiettoria di Sam Goodchild (Vulnerable), che gli ha permesso di prendere il comando del Vendée Globe 2024, impressiona i suoi concorrenti. Al check-in alle 7 di lunedì 18 novembre, il britannico è davanti a Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) e Thomas Ruyant (Vulnerable).
“La traiettoria di Sam è magnifica. Facile dire adesso che era la strada che dovevamo fare, che avremmo fatto la stessa cosa al suo posto… Ha seguito fino in fondo il suo intuito e ha realizzato alla perfezione la sua strategia. creare un bel divario!”saluta Damien Seguin (Gruppo Apicil). Il britannico ha 42 miglia nautiche di vantaggio (circa 78 chilometri) su Sébastien Simon.
“Nelle mie previsioni, avevo detto che sarebbe diventato il primo straniero a vincere il Vendée Globe. Ci credo fermamente. L'ho visto in allenamento, ho navigato con lui. Prende le opzioni giuste, sta andando veloce. È una persona straordinaria, un marinaio eccezionale andrà molto lontano in questo Vendée Globe.”pronostica Eric Bellion (Stand as one – Altavia) sul sito della gara.
Resta da vedere come si avvicinerà il britannico alle prossime 24 ore durante le quali la direzione di gara non prevede vento. E come gestirà la sua avanzata mentre si avvicina al Doldrums, la zona di convergenza intertropicale all’equatore dove le condizioni meteorologiche sono mutevoli e difficili da prevedere.