NARRAZIONE – Dopo l’annuncio dello scioglimento, l’ex presidente socialista ha preparato segretamente la sua candidatura alla Corrèze per le elezioni legislative. Sotto il naso di Olivier Faure e Jean-Luc Mélenchon.
Ripetono invano che il momento è grave, che la Marina militare non è mai stata così vicina all’accesso alle responsabilità. Questo periodo richiede quindi moderazione, umiltà… Ma dopo pochi istanti, gli olandesi intervistati non possono fare a meno di scoppiare a ridere. Tutti vedono nella candidatura a sorpresa alle elezioni legislative dell’ex presidente socialista della Corrèze, sotto la bandiera del Nuovo Fronte Popolare, l’ennesimo colpo di genio. “ È la sorpresa dello chef, ma perché è lui il capo »dice uno di loro.
Mentre dall’annuncio dello scioglimento di Emmanuel Macron tutte le carte sono state rimescolate, François Hollande, a lungo escluso dalla sinistra, ha subito visto la tana del topo. Era solo una questione di manovra… Una delle due correnti minoritarie del PS, alla quale è strettamente legato, ha sgomberato la pista negoziando internamente per “recuperare” l’investitura del 1D Circoscrizione elettorale della Corrèze. Gli avversari di Olivier Faure…
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