Non possiamo ancora qualificarlo come serial killer, ma l'uomo arrestato martedì sera su un treno a Tolone è ancora altamente sospetto. Si presenta come camerunese sotto OQTF. L'uomo è sospettato di essere l'autore di diversi attentati e soprattutto essere l'autore del violento omicidio di un senzatetto lunedì sera a Lione. Questo senzatetto si chiamava Emilio, era moldavo e dormiva in una stradina vicino alla stazione ferroviaria di Perrache. I vicini che lo conoscevano da più di quattro anni sono rimasti sgomenti questo giovedì 14 novembre.
È il caso di Cathy, una giovane studentessa inglese, che è venuta a lasciare un bigliettino per Emilio, che incontrava tutti i giorni. “Riposa in pace, riposa in pace”, scrive commossa. “È sempre stato gentile, è un peccato. RIP, spero che tu lo sia [sic] meglio adesso”, ha detto.
“Ho conosciuto Emilio, l'ho visto, a volte gli ho lasciato delle monete, mi rattrista davvero sapere che è morto così”, confida Rose, che si è fermata qualche istante insieme al figlio, a riflettere davanti ai fiori e alle candeledepositato in onore delle SDF. Il ragazzo aggiunge: “È stato molto gentile con me, volevo sempre regalargli una moneta, mia madre mi diceva sempre di sì. Lui mi diceva grazie mille”.
Sabine è una delle ultime a vedere Emilio domenica sera e il suo raccapricciante omicidio la sconvolge. “È incomprensibile. Quando sono uscito lunedì mattina e ho visto la polizia che era lì… Sono tempi complicati, ovviamente fa male, ci diciamo che sta succedendo proprio accanto a casa nostra, è violento, orribile. Non riesco nemmeno a immaginarlo”, confida.
L'autore di questo delitto è stato arrestato è sospettato anche di altri quattro attacchi violenti. Sono in corso accertamenti per verificare se l'indagato sia realmente coinvolto in tutti i casi.
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