Le esplosioni sono avvenute vicino alla famosa Piazza dei Tre Poteri, situata tra il palazzo del Congresso Nazionale, la Corte Suprema e il palazzo presidenziale.
Mercoledì (13 novembre) un uomo che trasportava esplosivi è morto dopo aver tentato di entrare nell’edificio della Corte Suprema del Brasile, hanno detto i funzionari.
Queste esplosioni avvengono cinque giorni prima dell’apertura del vertice del G20 a Rio de Janeiro e dell’imminente visita del presidente cinese Xi Jinping a Brasilia, la capitale brasiliana.
Due esplosioni
“Secondo le prime vaghe informazioni fornite dalla stampa, una prima detonazione è risuonata intorno alle 19,30 in questa vasta piazza di Brasilia, circondata dal Congresso, dal palazzo presidenziale del Planalto e dalla Corte Suprema Federale (STF)” indica Le Monde, sottolineando che il il presunto colpevole è stato trovato morto, il suo corpo disteso sul cemento, vicino all’STF.
Una seconda esplosione ha poi colpito l’ingresso dell’annesso 4 della Camera dei Deputati, situato a poche centinaia di metri da Place des Trois-Pouvoirs, e che ospita gli uffici dei parlamentari.
“Prima c’è stata l’esplosione di un’auto”, poi “un individuo si è rivolto al Tribunale federale, ha tentato di entrare, non ci è riuscito e l’esplosione si è prodotta davanti alla porta”, ha dichiarato alla stampa il vicegovernatore della del Distretto Federale, Celina Leao, riporta Bfmtv.
Evacuazione
Le prime informazioni suggerivano che l’uomo si fosse ucciso con dell’esplosivo dopo aver tentato di entrare nella Corte Suprema, ha detto, aggiungendo che l’uomo era il proprietario di un veicolo parcheggiato nelle vicinanze e nel quale è avvenuta l’altra esplosione.
Celina Leao ha detto che sperava che fosse un “lupo solitario”, ma non poteva esserne sicura. La polizia ha fatto sapere di non essere ancora riuscita a identificare il sospettato, mentre sul suo corpo c’erano ancora degli esplosivi (una “cintura esplosiva” secondo alcuni media).
La polizia federale ha detto di aver inviato una squadra artificieri sul posto per indagare. I giudici della Corte Suprema, che avevano appena terminato una sessione plenaria, sono stati evacuati in modo rapido e sicuro, ha affermato la corte in una nota. Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha lasciato il palazzo presidenziale poco prima delle esplosioni.
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