Il futuro collisore del CERN sarà mai fattibile? – rts.ch

Il futuro collisore del CERN sarà mai fattibile? – rts.ch
Il futuro collisore del CERN sarà mai fattibile? – rts.ch
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Il CERN ha avviato una fase di studio del sottosuolo per verificare la fattibilità del nuovo acceleratore di particelle che verrebbe installato in un tunnel circolare lungo 91 chilometri, tra Ginevra e la vicina Francia. Un passaggio cruciale per stabilire se il progetto è fattibile e a quali condizioni.

Il futuro collisore circolare di particelle (FCC) avrà la missione di continuare a svelare i segreti della fisica moderna risalendo alle origini dell’Universo. Dal punto di vista scientifico, si stima che l’LHC, il Large Hadron Collider, avrà fornito tutte le sue possibilità di analisi entro il 2045: l’FCC, tre volte più lungo del circuito dell’LHC, ne prenderà il posto fino alla fine del secolo.

Prosegue il progetto per un nuovo collisore al CERN / La Matinale / 1 min. / ieri alle 06:19

Esamina il terreno

Una trentina di perforazioni verranno effettuate in nove aree tra il territorio svizzero e quello francese, con l’obiettivo di ottenere dati precisi sulla stabilità e sulla qualità del terreno. Appena oltre il confine svizzero, ad Allonzier-la-Caille, una perforatrice opera a una profondità di quasi 400 metri: idealmente, è lo strato stabile di melassa a interessare all’ingegneria.

Per raccogliere le informazioni necessarie per un futuro cantiere sono stati utilizzati due metodi: “Un primo metodo – detto sismico – con la propagazione delle onde sonore nel terreno e la loro registrazione tramite geofoni permette di avere immagini del sottosuolo e dei diversi strati geologici, ” ha spiegato a RTSinfo l’ingegnere civile Antoine Mayoux. “A questo metodo si aggiunge la perforazione geotecnica che ci dà fisicamente informazioni sulle caratteristiche dei materiali, sulla loro resistenza e ci aiuta a caratterizzare i terreni incontrati”.

L’anello FCC sarà installato in un tunnel sepolto a una profondità media di 200 metri sottoterra, pur essendo collegato agli esperimenti esistenti del CERN.

>> Una mappa interattiva che permette di seguire lo stato di avanzamento del progetto: fcc-fattibilità.eu

Molti passi da fare

Il CERN sta cercando di verificare se lo scenario previsto per la FCC corrisponde “ai bisogni e agli orientamenti globali in termini di ricerca”, come spiega Yann Lechevin, responsabile delle relazioni istituzionali del CERN: “In secondo luogo, è necessario vedere se è tecnicamente fattibile in un territorio già fortemente ristretto Non c’è certezza: molti passi decisionali devono essere ancora compiuti. Potrebbe verificarsi un’impossibilità tecnica, evidenziata dalle indagini geologiche iniziate in ottobre.

>> Ascolta le spiegazioni di Yann Lechevin, responsabile delle relazioni istituzionali del CERN:

Progetto di espansione del CERN: intervista con Yann Lechevin / La Matinale / 1 min. / ieri alle 06:20

Da parte svizzera le indagini geologiche non sono ancora iniziate: dovrebbero svolgersi nel 2025.

Il rapporto finale sarà presentato ai fisici e al consiglio dell’organizzazione europea nel marzo 2025. Se il progetto verrà accettato dagli Stati membri del centro di ricerca, il CERN conta che i lavori inizieranno entro circa dieci anni, per la futuro collisore che sarà attivato tra il 2045 e il 2060.

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Titolare della radio: Miguel Hernandez

Soggetto televisivo: Guillaume Martinez

Articolo web: Stéphanie Jaquet

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