LIVE – Elezioni legislative 2024: Macron giudica “totalmente irrealistici” i programmi dei “due blocchi estremi”

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LIVE – Elezioni legislative 2024: Macron giudica “totalmente irrealistici” i programmi dei “due blocchi estremi”
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Cinque giorni dopo l’annuncio dello scioglimento dell’Assemblea nazionale, è in corso la ricomposizione politica. La sinistra ha finalmente trovato un accordo e svela venerdì le principali misure di quest’ultima, a destra la battaglia continua tra i repubblicani. Segui il nostro live streaming.

La sinistra vuole mostrare la sua unità con il suo “Nuovo Fronte Popolare” venerdì 16 giorni prima del primo turno delle elezioni legislative, contrariamente alle fratture di LR, dove Eric Ciotti contesta in tribunale la sua esclusione dalla presidenza del partito dopo aderire al Raduno Nazionale. Anche la giustizia si è pronunciata a favore del deputato delle Alpi Marittime.

Informazioni da ricordare:

  • Il Nuovo Fronte Popolare ha svelato venerdì il suo programma: l’alleanza della sinistra promette in particolare un salario minimo di 1.600 euro netti, l’abrogazione della riforma delle pensioni e denuncia i “massacri terroristici di Hamas”
  • Jordan Bardella annuncia RN-LR “candidati comuni” in 70 circoscrizioni elettorali
  • Una nuova carica politica del partito sancisce l’esclusione di Eric Ciotti
  • Raphaël Glucksmann annuncia il sostegno al sindacato della sinistra
  • Julien Bayou (EELV) ritira la sua candidatura a Parigi

I programmi del nuovo Fronte popolare della RN “rappresentano un grave pericolo” per l’economia francese, secondo Macron

I programmi del Nuovo Fronte Popolare e del Raggruppamento Nazionale “rappresentano un grandissimo pericolo” per l’economia francese e sono “totalmente irrealistici”, ha affermato venerdì Emmanuel Macron a margine di un viaggio a Bari in Italia per il G7.

“Oggi ci sono due blocchi estremi che hanno scelto programmi economici che non rientrano nel quadro di un’etica della responsabilità e che promettono doni alla gente che non vengono finanziati”, ha dichiarato il capo dello Stato 16 giorni prima delle elezioni legislative anticipate.

Aurélien Rousseau, ex ministro del governo Borne, candidato al nuovo Fronte Popolare

L’ex ministro della Sanità Aurélien Rousseau rappresenterà la coalizione di sinistra “Nuovo Fronte Popolare” alle elezioni legislative nella terza circoscrizione elettorale di Yvelines, ha detto venerdì il partito di Raphaël Glucksmann, Place publique, confermando le informazioni di L’Espresso. Aurélien Rousseau ha lasciato il governo a dicembre dopo il voto sulla legge sull’immigrazione. In precedenza era stato capo di gabinetto del primo ministro Elisabeth Borne, in particolare durante la tanto contestata riforma delle pensioni.

Eric Ciotti resta presidente dei repubblicani

Il tribunale di Parigi, adito da Eric Ciotti, ha invalidato venerdì la sua esclusione dalla presidenza dei repubblicani. Il tribunale “ordina la sospensione degli effetti delle due esclusioni definitive pronunciate nei confronti di Eric Ciotti il ​​12 e 14 giugno”, ha precisato il tribunale, precisando che tale sospensione era valida solo “fino alla pronuncia di una decisione in via definitiva”.

L’influencer Squeezie agisce “contro l’estrema destra”

Squeezie, il secondo YouTuber più seguito in Francia (19 milioni di abbonati), ha messo in guardia contro “una drastica ascesa dell’estrema destra” e ha invitato “i giovani che lo seguono” a votare alle elezioni legislative, in un messaggio su Instagram venerdì . «Andate a votare il 30 giugno e il 7 luglio e tenete presente che votare per un partito che sostiene l’odio, la discriminazione e la paura degli altri non è mai stata una soluzione», scrive anche ai suoi circa 8,7 milioni di iscritti sul social rete.

Bardella ritiene che il “Nuovo Fronte Popolare” sia il suo “principale avversario”

Jordan Bardella, durante un viaggio a il Loiret. “Ci sono due gruppi politici che vinceranno queste elezioni legislative e che potranno formare un governo, è La France insoumise e tutti i suoi alleati di sinistra dietro Jean-Luc Mélenchon, oppure è l’alleanza tra repubblicani e del Raggruppamento Nazionale”, ha sostenuto il capo del Raggruppamento Nazionale, per il quale “la Repubblica è in pericolo di fronte a questi ingegneri del caos che sostengono la divisione”.

Jordan Bardella, atteso a Matignon in caso di vittoria del RN alle elezioni legislative, ha anche affermato venerdì che non “modificherà” il “sistema” delle Olimpiadi di Parigi se dovesse guidare un futuro governo, in un messaggio pubblicato sarà un grande successo per la Nazione”, ha affermato.

“O l’estrema destra o noi”, dice Marine Tondelier

Nelle elezioni legislative anticipate del 30 giugno e del 7 luglio, “o sarà l’estrema destra o noi”, ha detto venerdì Marine Tondelier, la leader degli ecologisti. Il programma del Nuovo Fronte Popolare, presentato venerdì dai partiti di sinistra, proporrà “una rottura totale con le politiche di Emmanuel Macron”, ha assicurato, da parte sua, il coordinatore di France Insoumise Manuel Bompard durante una conferenza stampa comune . “Possiamo cambiare tutto se i francesi lo decidono”, ha aggiunto il deputato uscente.

Il Nuovo Fronte Popolare svela il suo programma

Questo venerdì, a mezzogiorno, il Nuovo Fronte Popolare, nato dall’unione degli ecologisti LFI, PS, PCF e NPA, ha presentato il suo programma per le elezioni legislative anticipate. Un programma di “rottura” che verrà applicato in caso di vittoria, che prevede tre abrogazioni di riforme simboliche e l’aumento del salario minimo a 1.600 euro netti.

L’alleanza di sinistra promette di abrogare le riforme pensionistiche, l’assicurazione contro la disoccupazione e la legge sull’immigrazione. Sulla delicatissima questione del conflitto in Medio Oriente, denunciano nel loro programma anche “i massacri terroristici di Hamas”.

L’ambientalista Julien Bayou ritira la sua candidatura a Parigi

Il deputato ambientalista uscente Julien Bayou, non nominato dal “Nuovo Fronte Popolare”, ha annunciato venerdì il ritiro della sua candidatura alle elezioni legislative di Parigi. “Prendo atto che il Fronte popolare ha scelto di non candidarmi”, ha annunciato in un comunicato pubblicato sul social network Compagno per molestie morali e abuso di debolezza.

Lunedì il deputato uscente ha annunciato di essere candidato alla propria successione. Membro di Europe-Écologie-Les-Verts (EELV) fino allo scorso aprile, è stato eletto nel 2022 nella 5a circoscrizione elettorale parigina, a cavallo tra il 3° e il 10° arrondissement. Il deputato uscente sostiene l’alleanza dei partiti di sinistra in vista delle elezioni legislative del 30 giugno e 7 luglio.

Marine Le Pen promette “un governo di unità nazionale” in caso di vittoria

Il Raggruppamento Nazionale “ha la possibilità di vincere le elezioni legislative” del 30 giugno e del 7 luglio e di “creare un governo di unità nazionale” per “tirare fuori la Francia dalla routine”, ha detto venerdì Marine Le Pen.

“Riuneremo tutti i francesi, uomini e donne di buona volontà, consapevoli della situazione catastrofica del nostro paese”, ha dichiarato il leader di estrema destra durante un viaggio a Henin-Beaumont (Pas-de-France Calais). ), aggiungendo che spetterà a Jordan Bardella, candidato candidato a Matignon, “scegliere la sua squadra” ma che oggi “la questione non è distribuire i posti”.

Jordan Bardella annuncia RN-LR “candidati comuni” in 70 circoscrizioni elettorali

Il presidente del Raggruppamento Nazionale, Jordan Bardella, ha annunciato venerdì che “ci sarà un candidato comune” con i repubblicani “in 70 collegi elettorali” alle elezioni legislative del 30 giugno, accogliendo con favore un “accordo storico”. “Ho proceduto, con LR e il (loro) presidente Eric Ciotti, all’investitura di 70 candidati”, ha dichiarato Jordan Bardella a BFMTV e RMC, affermando di voler ottenere la “maggioranza più ampia possibile” di fronte al “pericolo di l’estrema sinistra.

Una nuova carica politica del partito sancisce l’esclusione di Eric Ciotti

Un nuovo ufficio politico repubblicano, riunitosi in video venerdì mattina, ha convalidato l’esclusione del presidente del partito Eric Ciotti, poche ore prima che il tribunale di Parigi esaminasse questa decisione, hanno detto all’AFP fonti del partito.

Questo nuovo incontro dei leader del partito, contestato anche da Eric Ciotti, mirava a “legittimare” l’esclusione del presidente dopo la sua alleanza elettorale con la RN.

Raphaël Glucksmann sostiene l’unione della sinistra

L’ex capo della lista pubblica del PS-Place alle elezioni europee, Raphaël Glucksmann, ha affermato venerdì che “un’unione della sinistra” è “l’unica via” per impedire la vittoria del Raggruppamento Nazionale alle elezioni legislative, convalidando così la “Nuovo Fronte Popolare” nonostante i suoi disaccordi con La France insoumise.

Dicendo di comprendere che coloro che hanno votato per lui alle elezioni europee “potrebbero sentirsi traditi”, Raphaël Glucksmann ha assicurato a France Inter di aver “ottenuto” “impegni estremamente chiari” sull’Ucraina, sull’Europa e sul conflitto israelo-palestinese.

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