Celebrazione della Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile: la ONG Gakassinan Yan Kassa, al capezzale dei bambini

Celebrazione della Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile: la ONG Gakassinan Yan Kassa, al capezzale dei bambini
Celebrazione della Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile: la ONG Gakassinan Yan Kassa, al capezzale dei bambini
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Il Niger, come la comunità internazionale, ha celebrato martedì 12 giugno 2024 la Giornata mondiale contro il lavoro minorile. Questa giornata ha l’obiettivo di promuovere azioni di prevenzione e sensibilizzazione sulle normative per contrastare al meglio il lavoro minorile. A tal fine, e fedele alla sua tradizione di sostegno e sensibilizzazione, la ONG Gakassinan Yan kassa, ha organizzato una divertente partita a beneficio dei bambini del club Asar Académy. Questa iniziativa, che mira a incoraggiare e sostenere i bambini per porre fine al lavoro minorile, si celebra quest’anno con il tema ”Rispettiamo i nostri impegni: mettiamo fine al lavoro minorile”.

L’attività commemorativa della Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile è iniziata con il suono dell’Inno Nazionale “Onore alla Patria”. Il club dell’Asar Academy diviso in due squadre, tutte vestite con abiti adeguati alla partita, con il sorriso sulle labbra, hanno iniziato questa partita amichevole che mira a sostenere e consolidare i legami di fraternità e di amore tra loro. Secondo il coordinatore della ONG Gakassinan Yan Kassa, Sig. Boubacar Adolphe Sagbo, il bambino ha dei diritti che meritano di essere mantenuti e rispettati, da qui questa iniziativa.
“Abbiamo ritenuto utile organizzare questa partita per prevenire il lavoro minorile in Niger. Per questo abbiamo avviato questo incontro per sensibilizzare i genitori a non far lavorare i figli perché un figlio è un dono di Dio”, ha sottolineato il coordinatore.

Il bambino, ha detto, è il futuro del popolo, quindi deve essere trattato meglio ricevendo una buona educazione. “Il bambino ha diritto ad andare a scuola, il bambino deve essere formato, il bambino ha diritto a divertirsi con i suoi amici, il bambino deve andare alla scuola coranica. L’anno scorso abbiamo avviato questa iniziativa a Gidan Roumdji, quest’anno abbiamo deciso di farlo a Niamey con i nostri figli. Lo Stato deve assumersi le proprie responsabilità e recuperare questi bambini, deve formare i bambini che sono in strada per prevenire questa piaga che affligge questo Paese”, ha affermato.

Da parte sua, il signor Moussa Harouna Haladou, presidente del club dell’accademia Asar, ha espresso la sua gioia per l’organizzazione di questo felice evento per i giovani ragazzi. “Oggi abbiamo ritenuto utile organizzare questa partita che i bambini stanno giocando per sostenerli in occasione di questa giornata di lotta al lavoro minorile. Questo per noi è un ideale, in linea con lo status del nostro club, è uno degli obiettivi per lottare davvero contro questa piaga. Chiediamo allo Stato di sostenerci creando centri che ci consentiranno di educare meglio i bambini affinché utilizzino il loro talento a beneficio del Paese”, ha affermato Moussa Harouna Haladou. Va notato che questa giornata commemora l’adozione della Convenzione n. 182 dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) sulle peggiori forme di lavoro minorile nel 1999.

Fatiyatou Inoussa (ONEP)

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