L’allevamento nazionale di Uzès è stato invaso da volti giovani Mercoledì 5 giugno 2024. 240 bambini, la maggior parte dei quali sono venuti supervisionati da animatori o assistenti, hanno preso parte a giornata di beneficenza offerto dall’associazione Kiwanis.
Molti attività ricreative erano in atto per i giovani partecipanti: laboratori trucco, delle battesimi dei ponydelle giri in carrozzagiochi di abilità in legno, un chiosco di caramelle con la presenza di Mario e Luigi, e sculture di palloncini con un clown della compagnia avignonese Lune à l’autre.
Michel, dotato di naso rosso e sorriso largo, ha appena realizzato una spada per Muhamed, un bambino di Centro tutela minori di Montaury (Nîmes). “I bambini sono molto felici”, osserva il volontario. Prima di specificare: “È la seconda volta che veniamo, abbiamo subito accettato di ritornare, perché l’ultima volta ha funzionato bene.”
Ritorno dei volontari e dei beneficiari
Françoise, volontario per la giornataè anche al suo seconda edizione. La Montadiéroise responsabile del stand del trucco racconta, con le lacrime agli occhi, “volti illuminati di felicità”, qualunque sia il motivo (fiori, farfalle, tigri, ecc.) disegnato.
“Ci fa mettere in prospettiva le nostre piccole preoccupazioni e ci fa dare un altro ordine di priorità”. Per il 10a edizione di questo evento biennale, a trenta volontari furono assunti, oltre ad una decina di membri permanenti della Kiwanis : “La causa unisce le persone, i volontari tornano sempre”, dice il tesoriere Claude Taussac.
Spiega l’interesse per il progetto dal titolo “Quando i cavalli sussurrano nelle orecchie dei bambini” : “Mettiamo i bambini in contatto con i cavalli. La presenza di un animale è calmante”.
Perrine, una badante di Montaury, una struttura che partecipa da sei anni, spiega che questa giornata aiuta a sensibilizzare i bambini nei confronti degli animali. Anche se il contatto con i cavalli è breve, “Uscire dall’istituto, incontrare altri giovani porta molto”. Dopo un spettacolo equestre “Alice nel Paese delle Meraviglie”, la giornata si è conclusa con a nota musicale con animazione a cura della Scuola Comunale di Musica di Uzès.