Venerdì 8 novembre hanno suonato le otto campane del campanile nord della cattedrale di Notre-Dame de Paris. Ciò è accaduto per la prima volta dall’incendio che ha devastato la cattedrale il 15 aprile 2019.
La Cattedrale di Notre-Dame è patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è uno dei monumenti più visitati d’Europa.
I rintocchi segnano un nuovo passo verso l’imminente apertura di una delle più grandi cattedrali d’Occidente, elencato come patrimonio mondiale dell’UNESCO. Notre Dame si prepara a riaprire il 7 dicembre.
Dopo l’incendio del 2019, le otto campane della torre nord furono smontate, pulite e restaurate prima di essere ricollocate nella posizione originaria. Durante l’incendio le fiamme hanno raggiunto parte del campanile nord.
Le otto campane e i loro nomi
Le otto campane sono tornate a Notre-Dame a metà settembre e sono state benedette durante una piccola cerimonia. Le campane portano i nomi di personalità che hanno segnato la vita della diocesi e della Chiesa.
Il più grande e famoso è Emmanuel, che pesa 13 tonnellate, mentre il più piccolo è Jean-Marie, che pesa circa 800 kg. Gli altri si chiamano Marie, Jacques, Denis, Antoine, Étienne e Gabriel.
Cerimonia di riapertura
“Notre-Dame” è un’espressione in francese che significa “Nostra Signora” (in spagnolo “Nuestra Señora”). Il termine si riferisce alla Vergine Maria, madre di Gesù, ed è un titolo onorifico utilizzato da numerose chiese a lei dedicate.
La cattedrale riaprirà le sue porte il 7 dicembre nel corso di una cerimonia formale alla presenza di rappresentanti dello Stato francese. Il giorno successivo, verranno celebrate diverse messe per consacrare il nuovo altare e ringraziare quanti hanno lavorato al suo restauro.
Quasi 900 anni di storia
La cattedrale Notre-Dame de Paris è uno dei monumenti più emblematici della capitale francese (Parigi) e uno dei grandi capolavori dell’architettura gotica.
La sua costruzione iniziò nel 1163 durante il regno di Luigi VII e fu completata nel 1345. Lo stile architettonico si ispira alle tendenze dell’epoca. L’obiettivo era creare una chiesa monumentale che rappresentasse la grandezza di Dio e il potere della monarchia francese.
L’interno della cattedrale è altrettanto impressionante. La sua navata principale è alta 35 metri e le sue pareti sono decorate con una serie di vetrate risalenti principalmente ai secoli XIII e XIV.
Nel corso della sua storia, fu teatro di eventi storici come l’incoronazione di Napoleone Bonaparte a imperatore nel 1804, e la beatificazione di Giovanna d’Arco.