Nel 2023, 380 persone hanno perso la vita sulle strade del Quebec, il che rappresenta un calo del 7,5% rispetto alla media degli ultimi cinque anni, dal 2018 al 2022, e un calo del 4,5% rispetto allo scorso anno.
È quanto hanno rivelato martedì gli ultimi dati della Société de l’assurance automobile du Québec (SAAQ).
Nel 2023, più della metà delle persone decedute (61,6%) erano occupanti di un’auto o di un camion leggero.
Dal bollettino stradale emerge inoltre che sono diminuiti anche il numero dei morti tra i pedoni (63 pedoni nel 2023) rispetto al 2022 (-23,2%), così come il numero dei morti tra i motociclisti (54 morti nel 2023; -12,9%).
Dai dati, però, emerge che il numero delle vittime della strada tra i 15 e i 24 anni è “peggiorato” nel 2023. Con 59 morti, infatti, è aumentato del 20,4% rispetto al 2022, e del 31,7% rispetto agli ultimi cinque anni. .
Sempre in tutta la provincia il numero dei feriti è leggermente diminuito (-%), passando da 28.543 nel 2022 a 28.060 nel 2023.
In un comunicato stampa, il ministro dei Trasporti e della Mobilità sostenibile, Geneviève Guilbault, si è detta “molto felice di vedere che il pedaggio stradale sta migliorando”, ma preoccupata per l’aumento dei decessi tra i giovani.
“Il miglioramento della situazione della sicurezza stradale è la prova che la consapevolezza, unita al controllo della polizia e al rafforzamento della legislazione, determina un cambiamento nel comportamento della popolazione del Quebec”, ha dichiarato Éric Ducharme, presidente e direttore generale della SAAQ.
Calano i decessi in nove regioni
Nove regioni del Quebec hanno mostrato un calo del numero di morti sulla strada nel 2023, rispetto al 2022.
A Laval il numero dei decessi è aumentato da 18 nel 2022 a nove nel 2023 (-50%), ma è in aumento del 4,7% rispetto alla media degli ultimi cinque anni.
Tra il 2022 e il 2023 si sono osservati diminuzioni anche sulla North Shore (8 morti; -46,7%), a Montreal (31 morti; -18,4%), nell’Estrie (24 morti; -7,7%), nella Mauricie (16 morti; -20%), nella Capitale-Nationale (19 morti; -5,5%), nel Bas-Saint-Laurent (10 morti; -44,4%), Lanaudière (26 morti; -23,5%), i Laurenziani (35 morti; -23,9%) e Saguenay-Lac-Saint-Jean (24 morti; -4,4%)
Al contrario, il numero delle persone uccise sulle strade è aumentato a Gaspésie-Iles-de-la-Madeleine, passando da 9 nel 2022 a 12 l’anno scorso (33,3%), a Chaudière-Appalaches (35 morti; 59,1%), a Montérégie (61 morti; 22%) e Centre-du-Québec (25 morti; 19%).