Il consumo di oro in Cina continua ad aumentare, del 6% nel primo trimestre, dopo il 9% nel 2023. Da dove viene questa attrazione dei cinesi per il metallo giallo?
Perché l’oro non è la moneta di nessuno Stato, di nessun governo e nemmeno del Partito Comunista Cinese.
Perché l’oro non è facilmente “controllabile” ed è la moneta della libertà.
Dato che nella società controllata dalla Cina non è possibile investire all’estero, cambiare la propria valuta in “dollari buoni” o franchi svizzeri, in breve vi rimane solo oro.
E poi è un interesse condiviso tra partito e popolo. La Cina vuole influenzare il futuro sistema monetario internazionale. Se la banca centrale ha più oro, è meglio. Se la popolazione avesse ancora più oro, sarebbe ancora “meglio”!
La Cina è doppiamente più libera. La Cina in realtà fa sì che la sua popolazione acquisti considerevoli riserve di oro.
Carlo SANNAT
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