Dispiaciuti nel vedere calpestati i Filtri del prato di Tolosa, chiedono lo spostamento del festival Rio Loco

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A Tolosa l’associazione Amici della Terra e il collettivo di residenti della prateria di Filtri chiedere il trasferimento di Festa del Rio Loco. Lo considerano troppo rumoroso e dannoso per l’ambiente. Il festival della musica mondiale si svolge dal 12 al 16 giugno, sono attese decine di migliaia di persone.

Quasi 75.000 partecipanti al festival nel 2023

Nel 2023, al festival Rio Loco hanno partecipato più di 73.000 partecipanti. Dal 28 maggio, il sito Prairie des Filters, sulla riva sinistra, è inagibile ai fini dell’allestimento del festival e resterà chiuso fino al 21 giugno per smantellamento.

Una situazione che rattrista Jean-Paul Coustel, membro degli Amici della Terra: “Personalmente mi batto da anni per salvare le rive della Garonna e trovo che vi sia un massacro del sito, uno spreco di denaro pubblico, una perdita di luogo di riposo, di tranquillità. D’estate massacramo un luogo verde che dovremmo proteggere come l’orto botanico o il giardino Raimondo V (vicino a Abbattoirs ndr). Penso che i frutti siano maturi e che molto presto il comune si renderà conto che è insostenibile organizzare una manifestazione di tale portata, con tali danni e tali attacchi contro questo luogo..”

Il livello sonoro controllato promette il municipio

Il sindaco del quartiere Jean-Claude Bouche assicura che quest’anno è stato fatto tutto il necessario per controllare il livello di rumore ed evitare anche di danneggiare il prato dei Filtri: “Quando arriva un camion, stiamo molto attenti a vedere dove va, non ad arrivare da nessuna parte, che rimanga nelle corsie, c’è una sorveglianza che è stata messa in atto e c’è stato un appello alla responsabilità da parte nostra delle persone coinvolte. Ciò è stato fatto direttamente da chi gestisce il Rio Loco e in particolare dal direttore con il quale abbiamo contatti su questo argomento. Fin dal primo giorno ha attirato l’attenzione di fornitori e organizzatori.”

Già l’anno scorso gli abitanti della Prairie des Filters si erano lamentati dei danni provocati alla zona dalla fan zone durante la Coppa del mondo di rugby. Anche i residenti locali come Patrick Coste, che rappresenta il collettivo della prateria dei Filters, chiedono boicottaggio del festival : “I frequentatori del festival dovrebbero boicottare il festival in modo tale che i politici si rendano conto che esiste una rappresentanza a livello di popolazione che non è conforme all’idea commerciale che hanno di questa gestione del festival secondo la quale avrebbero una reputazione indistruttibile per questo festival a Tolosa E quindi vorrei attirare la loro attenzione. C’è un giardino nel centro della città, è un simbolo e questo giardino viene distrutto per gran parte dell’anno e spetterebbe ai frequentatori del festival esserlo consapevoli delle loro azioni quando vengono a questo festival Perché, compiendo questo atto, contribuiscono alla distruzione di un luogo che è un luogo simbolico di uno spazio verde, che quindi ha un significato in termini di politica locale.”

È iniziato il montaggio del festival Rio Loco a Prairie desfilters. ©Radio Francia
DR

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