L’Associazione Equality-Wardah Boutros, associazione femminista libanese, allerta tutti i progressisti, i difensori della pace, le femministe di tutto il mondo sulla terribile situazione che donne e bambini stanno vivendo in Libano sotto i colpi e i bombardamenti dell’esercito della “teocrazia fascista”. questo è Israele. Mostriamo tutti la nostra solidarietà, diffondiamo ovunque questo appello per porre fine all’aggressione sionista in Libano!
Commissione sullo Status delle Donne e Commissione Internazionale del PRCF
Guarda in video e in trasmissione: L’appello del Partito Comunista Libanese ad agire per un cessate il fuoco e la fine dell’aggressione israeliana – “Siamo tutti libanesi”
Donne libanesi in pericolo
Caro e carocari amici
La situazione delle donne libanesi diventa sempre più precaria, dopo due mesi di guerra di aggressione contro il Libano.
Infatti, le donne e le ragazze di età inferiore ai 15 anni costituiscono più della metà degli sfollati libanesi nelle regioni del Sud e della Bekaa, oltre ai sobborghi meridionali di Beirut, ovvero quasi 800.000 donne alle quali bisogna aggiungere diverse centinaia di migliaia siriani sfollati.
Inoltre, nei bombardamenti sono già morte 600 donne e bambine (alcune di loro fatte a pezzi), per non parlare degli oltre 5.000 feriti, alcuni dei quali disabili.
La maggior parte delle donne libanesi e siriane sfollate si ritrova stipata in scuole, tende o altri luoghi antigenici, generalmente dormendo per terra.
La situazione, come sapete, sta peggiorando a causa del rifiuto di Netanyahu e dei suoi generali di rispondere alle richieste internazionali di cessate il fuoco; al contrario, continuano, come a Gaza, i massacri della popolazione civile e la distruzione delle case e della natura circostante, utilizzando il fosforo bianco e le bombe a frammentazione e fissione consegnate loro dagli Stati Uniti e dalla NATO.
Per questo ci rivolgiamo a voi oggi, soprattutto attraverso la Federazione Democratica Internazionale delle Donne (FDIF), per chiedervi una solidarietà più attiva con le vostre sorelle libanesi, palestinesi e siriane in pericolo.
Aiutaci a porre fine all’aggressione sionista contro il nostro Paese e il nostro popolo.
Viva l’unione delle donne del pianeta contro le guerre e i mercanti di cannoni.
Salviamo i nostri figli e regaliamo alle generazioni future un mondo di uguaglianza e prosperità.
Il comitato esecutivo dell’associazione Égalité-Wardah Boutros