Il supporto ufficiale di Steam per Windows 7 e Windows 8 è terminato il 1° gennaio, ma fino ad ora il client Steam ha continuato a funzionare su questi sistemi operativi. Le cose sono semplicemente cambiate.
Con l'ultimo aggiornamento del client, Valve pone fine a questa compatibilità. I giocatori che utilizzano Windows 7 o Windows 8 non riceveranno più aggiornamenti automatici o supporto per problemi tecnici. Per Valve, questo è un passo logico sapendo che Microsoft ha interrotto il supporto per questi due sistemi operativi nel gennaio 2023. Da allora sono diventati sistemi operativi obsoleti e vulnerabili a causa della mancanza di aggiornamenti di sicurezza e compatibilità.
Steam e Windows 7, è la fine
I giocatori che utilizzano ancora questi sistemi sono incoraggiati a migrare almeno a Windows 10. Questa destinazione, tuttavia, non è l'ideale dato che dovrebbe essere abbandonata il 14 ottobre 2025. Il passaggio a Windows 11 o Linux è quindi più rilevante. Inoltre, Windows 10 e i suoi predecessori non supportano gli ultimi progressi tecnologici come l'API DirectX 12 Ultimate e i driver grafici più recenti, che possono limitare le prestazioni e le funzionalità di gioco.
Esistono soluzioni per aggirare alcuni controlli di compatibilità e installare Windows 11 su configurazioni non supportate. Ma nel lungo periodo, l’aggiornamento a un sistema più recente rimane inevitabile per godere di un’esperienza di gioco sicura e ottimale, soprattutto perché le richieste di giochi e software continuano a crescere.
