Il circuito della 24 Ore di Le Mans si è aperto questa domenica mattina con il tradizionale Test Day troncato in due sessioni. Se Kamui Kobayashi ha ottenuto il miglior tempo durante la sessione mattutina in 3:28.467 sulla Toyota GR010 n. 7, i tempi sono scesi nel corso del pomeriggio ed è stato Kévin Estre, compagno di squadra di Laurens Vanthoor, a mettere tutti d’accordo sulla Porsche 963 n. 6. Il francese ha ottenuto il suo miglior tempo in 3:26.907. Da notare che Vanthoor aveva fatto segnare il 2° miglior tempo nella sessione mattutina.
Queste prestazioni vanno ovviamente prese con le consuete riserve. Ricordiamo che lo scorso anno la Ferrari guadagnò quasi sette secondi tra il tempo di riferimento del Test Day e il tempo della pole position di 3:22.982. Ma siamo già quasi tre secondi più veloci rispetto ai test preliminari dell’evento di Le Mans di dodici mesi fa.
Kévin Estre conquista una doppietta Porsche mentre Felipe Nasr chiude a due decimi dalla 963 n. 4. A sette decimi troviamo la prima Toyota, la n.8 di Buemi-Hirakawa-Hartley, davanti all’ultima Porsche ufficiale di Campbell-Christensen-Makowiecki e alla prima Ferrari 499P, la n.50 di Fuoco-Nielsen-Molina.
Al BMW M Team WRT abbiamo avuto fortune alterne. Se la numero 20 ha ottenuto il sesto miglior tempo della giornata grazie a Robin Frijns, la numero 15, guidata in particolare da Dries Vanthoor, ha dovuto cambiare motore. Con soli dodici giri al suo attivo questo pomeriggio, la bavarese è 15esima nella sessione, due posizioni dietro la Peugeot 9X8 n. 94 di Stoffel Vandoorne.
In LMP2, dopo Job Van Uitert al mattino in sella all’IDEC Sport, è stato Oliver Jarvis a segnare il miglior tempo della giornata e della sessione pomeridiana sull’Oreca n. 22 della United Autosports. Il britannico ha cronometrato 3:34.704.
La Corvette ha conquistato la categoria LMGT3 con il miglior tempo assoluto del francese Sébastien Baud sulla numero 82 del team TF Sport. Con il tempo di 3:59.883, ha un vantaggio di 37 millesimi sull’Aston Martin Vantage n. 27 The Heart of Racing di Alex Riberas e sulla BMW M4 n. 31 del Team WRT di Augusto Farfus. Ottavo tempo per la Lamborghini Huracan n. 85 degli Iron Dames grazie a Rahel Frey, compagna di squadra di Sarah Bovy, davanti alla BMW M4 WRT n. 46 il cui tempo di riferimento è stato fissato da Ahmad Al Harthy. La Corvette numero 81 di Tom Van Rompuy è 10a.
