Pulcino vendicativo e deciso
Un vero simbolo, l’uomo che lancia questa serata da sogno a Bruxelles non è altro che Loïc Lapoussinlui che era stato messo nell’armadio a inizio stagione. Approfittando della disinvoltura di Ibrahima Sory Bangoura, intrappolato dall’alta pressione degli unionisti, il giocatore malgascio ha trovato la rete con un tiro preciso nell’area laterale (1-0, 4°).
Se il Genk monopolizza il pallone per tutto il primo periodo, l’Unione non si lascia assolutamente dominare mettendo in campo il gioco intenso che l’ha contraddistinta negli ultimi anni. E anche quando i Limburghesi mettono il naso fuori dalla finestra, con un tentativo di Patrik Hrošovský parato da Anthony Moris, Lapoussin fa ancora una volta la differenza. Il pistone unionista fa un ottimo lavoro sgattaiolando in area e indirizzando verso di sé un cross Promesso Davideche realizza il break con un tiro di casco sotto la traversa (45°+1).
Davide in stato di grazia
Completamente trasformata sotto porta rispetto alle ultime settimane, l’Unione si fa carico di uccidere definitivamente il suo avversario dopo l’intervallo. Approfittando del recupero di Lapoussin, Franjo Ivanović si imbatte in Hendrik Van Crombrugge, ma vede Noah Sadiki seguono a ruota per trovare le reti (3-0, 48esimo).
Il Racing ha già perso la partita, ma non è ancora alla fine del suo calvario. Trovato a centrocampo da un lancio lungo di Ross Sykes, Promesso Davide riesce a liberarsi dalla pressione di diversi Genkois per andare in solitaria verso la porta e aggiungere qualcosa in più al punteggio (4-0, 64esimo). Soddisfatti, i brussellesi si prendono cura di gestire con calma la conclusione dell’incontro. Dopo aver vinto una sola partita di campionato dal 16 agosto, il numero 10 ha inferto un duro colpo alla capolista e ha finalmente ritrovato la fiducia dopo un lungo periodo di dubbi.
Le composizioni:
Unione Saint-Gilloise: Moris – Sykes, Burgess, Machida – Mac Allister (Niang, 82e), Vanhoutte (van de Perre, 86e), Sadiki, Lazare (Boufal, 66e), Lapoussin – Ivanovic (Khalaili, 82e), David (Fuseini, 62e)
KRC Genk: Van Crombrugge – El Ouahdi, Sadick, Smets, Kayembe – Bangoura (Karetsas, 59°), Heynen – Steuckers, Hrošovský, Baah (Adedeji-Sternberg, 82°) – Tolu (Oh, 82°)