La fortuna degli Onassis, un impero colossale (e globale).
Nell’agosto del 1978, quando Christina Onassis, unica erede dell’armatore greco Aristotele Onassis, sposò per la terza volta un marito sovietico, il mondo si chiese: che dire della sua fortuna, tre anni dopo la morte di suo padre? Sebbene il contratto nuziale sia concreto, gli ambienti economici si interrogano sul futuro del capitale familiare. Va detto che l’armatore aveva tessuto una tela di ragno sul mondo, un vero e proprio impero finanziario e industriale riassunto dalle 20:00 di TF1, poi archiviato dall’INA.
Non contento di possedere una grande flotta (una cinquantina di barche), il miliardario ha sempre diversificato i suoi investimenti. La sua fortuna è distribuita tra 217 banche in tutto il mondo e possiede una partecipazione di maggioranza in 87 società. Onassis governa i cantieri navali, il gas naturale, i prodotti chimici e l’edilizia negli Stati Uniti, i prodotti alimentari per bambini in Brasile e, infine, le compagnie di navigazione e le fabbriche in Uruguay. Tra miniere e fabbriche chimiche, i suoi investimenti si estendono al Giappone, all’Iran, all’Indonesia e al Canada. Non vengono tralasciati i suoi beni personali, poiché la famiglia colleziona opere d’arte sparse in hotel privati e appartamenti lussuosi tra New York, Parigi e Milano.
La famiglia Onassis si stabilì al 88 di avenue Foch
Secondo la rivista Challenges, 88, avenue Foch è stata costruita su iniziativa dell’industriale Louis Renault. Composto da una decina di appartamenti per 68 locali di servizio, l’edificio ospita due appartamenti della famiglia Onassis. Aristotele Onassis abita al piano sopra sua figlia – informazione confermata da Marina Dodero, una delle amiche più care di Christina. Hanno anche vissuto insieme per un po’ in Avenue Foch, e Marina ha confidato a Paris Match: “A Parigi vivo con Christina, 88 anni, avenue Foch; suo padre vive al piano di sopra. » Questa enclave, delimitata da prati impeccabili (32 metri ciascuno), collega Porte Dauphine a Place de l’Etoile lungo 1.300 metri di asfalto. L’arteria più ampia della Francia attira fortune mondiali, Grace Kelly inclusa. Gli archivi della rivista Paris Match riportano alla mente alcuni ricordi di un interno classico, ancora nello stato originale. Olivier Royant, che l’ha incontrata nella sua casa di avenue Foch, ha detto: “La nostra intervista era finita, abbiamo chiacchierato tranquillamente nel suo salotto di lusso un po’ antiquato in Avenue Foch dove nulla era cambiato dalla morte di Aristotele Onassis, nonostante la tumultuosa scomparsa di Jackie Onassis. Tende pesanti e appena logore di velluto blu reale, divani con braccioli della stessa tonalità, splendidi segretari e tavoli intarsiati Luigi XVI e, secondo l’usanza di famiglia, un voluminoso mazzo di orchidee. » Alcune foto d’epoca, infatti, rivelano un appartamento in stile classico dove i mazzi di fiori giocano un ruolo da protagonista. Con una superficie di 450 metri quadrati, l’appartamento di Aristotele è stato venduto ad un patrimonio russo nel 2006. È facile immaginare che l’appartamento di sua figlia, al piano più basso, abbia lo stesso numero di metri quadrati. Oltre a questi interni, Aristotele Onassis è il proprietario dell’isola Skorpios in Grecia – stranamente, ha investito ben poco nel suo paese, dove si reca a bordo della Christina. Uno yacht dagli accenti decorativi a cui ha dato il nome di sua figlia.
Le case dell’ereditiera Athina Onassis
Cavaliere eccezionale e rinomata campionessa equestre, Athina Onassis è inizialmente cresciuta a Gingins, vicino a Ginevra. Chiamata Boislande, la vasta casa della sua infanzia è costruita in pietra e ha grandi vetrate che si aprono su un rigoglioso giardino. È in questa casa con piscina che la giovane vive con i suoi genitori Christina Onassis e Thierry Roussel, prima di dirigersi a Lussy-sur-Morges, tra le mura di una seconda casa familiare. La giovane ereditiera parte per studiare a Bruxelles dove decide di stabilirsi alternandosi avanti e indietro con San Paolo, in Brasile. Se sappiamo che la famiglia Onassis possiede anche una villa sull’isola di Ibiza, questa non è l’unica proprietà a fungere da base per la giovane. Nel 2008, suo padre le regalò un appartamento da 90 milioni di dollari a New York, mentre lei ereditò il famoso Skorpios. L’isola famosa fu acquistata da Aristotele Onassis nel 1962 per l’equivalente di 11.000 euro. Si trattava allora di un minuscolo isolotto completamente deserto che l’armatore rese abitabile trasportando diverse tonnellate di sabbia. Pianta anche un gran numero di alberi. Nel 2013 Athina Onassis se ne separò e la vendette alla figlia di un miliardario russo. Nel 2018 la figlia di Christina Onassis ha messo in vendita la sua villa vicino ad Anversa per 1,75 milioni di euro – l’aveva acquistata nel 2010 per oltre 2 milioni di euro. Composto da cinque camere da letto, quattro bagni ed a casa con piscinal’immobile risulta essere particolarmente lussuoso.