A Parigi, un raduno filo-israeliano annunciato il 13 novembre, il giorno prima della partita Francia-Israele

A Parigi, un raduno filo-israeliano annunciato il 13 novembre, il giorno prima della partita Francia-Israele
A Parigi, un raduno filo-israeliano annunciato il 13 novembre, il giorno prima della partita Francia-Israele
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La manifestazione avrà luogo sei giorni dopo le violenze contro i tifosi israeliani ad Amsterdam che hanno portato il primo ministro Benjamin Netanyahu a ordinare al Mossad di preparare un piano d’azione per prevenire tali incidenti durante gli eventi sportivi.

“Il 13 novembre a Parigi, Betar e MEJF Paris accoglieranno a Parigi il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich”, ha dichiarato Betar in un comunicato stampa.

A margine di un gala

Betar, che ha numerose filiali in tutto il mondo e conta membri radicali tra le sue fila, prevede di manifestarsi a fianco del Movimento studentesco ebraico francese (MEJF) a margine del gala “Israel is Forever”, un evento di sostegno in Israele organizzato da diversi paesi -cifre giuste.

Associazioni, sindacati e partiti della sinistra francese hanno denunciato l’organizzazione di questo gala, criticando in particolare la presenza annunciata di Bezalel Smotrich. Il gala è presentato dai suoi organizzatori come “la mobilitazione delle forze sioniste francofone al servizio del potere e della storia di Israele”.

“Siamo scandalizzati da quello che è successo ad Amsterdam e dalla reazione dei governi”, ha detto il presidente dell’organizzazione ombrello di World Betar, Yigal Brand, citato nel comunicato stampa. “Siamo sionisti orgogliosi e non abbiamo scuse […] Ci riuniremo mercoledì a Parigi e giovedì alla partita di calcio, anch’essa minacciata dai jihadisti”, afferma Yigal Brand.

La reazione di Netanyahu

Da parte sua, Benyamin Netanyahu ha denunciato nuovamente l’attacco “antisemita” di domenica nelle strade di Amsterdam. Queste violenze, avvenute dopo la partita di giovedì sera tra Ajax Amsterdam e Maccabi Tel Aviv, hanno portato a cinque ricoveri temporanei e a una sessantina di arresti, secondo la polizia olandese.

“Faremo ciò che è necessario per proteggere noi stessi e i nostri cittadini. Non permetteremo mai che gli orrori della storia si ripetano. Non cederemo mai all’antisemitismo o al terrorismo”, ha dichiarato Benyamin Netanyahu, secondo un comunicato stampa del suo ufficio.

Belgium

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