La vittima dell’incendio rivede per la prima volta i suoi buoni Samaritani

La vittima dell’incendio rivede per la prima volta i suoi buoni Samaritani
La vittima dell’incendio rivede per la prima volta i suoi buoni Samaritani
-

Sono passate due settimane da quando la casa di Mireille Caron è andata in fiamme durante un grave incendio in Marini Street a Sherbrooke. Sebbene sia segnata da questo evento, esso è principalmente venato di riconoscimento.

Sabato pomeriggio incontrò quattro buoni Samaritani che vennero in suo aiuto nella notte tra il 25 e il 26 ottobre. Posso baciarti?si affrettò a chiedere vedendo quelli come lei descriveangeli custodi.

Cédric, Bastien, Mickaël e Mathéo tornavano da una serata tra amici quando hanno visto il grande incendio. Il gruppo di amici si è mobilitato rapidamente. Hanno bussato alle porte delle residenze colpite per avvisarli. Abbiamo visto il fumo uscire dalla casa e ci siamo detti che era troppo per essere un caminospiega Cédric Pothier.

Ho sentito bussare alla mia porta, ho aperto la porta e ho visto questi quattro giovani entrare in casa. Non li avevo mai visti in vita miasottolinea la donna, che ormai non li dimenticherà mai.

Mireille Caron era allora sotto shock e temeva per la vita dei suoi animali domestici. I quattro giovani lo aiutarono e lo consolarono.

Per me erano il mio cane e il mio uccellino. Se non fossero intervenuti non sarei riuscito a gestirli, non so cosa sarebbe successo. Non sarei nello stato in cui mi trovo qui. […] Non è finita lì, mi hanno abbracciato e “andrà tutto bene, signora”. È stato davvero un balsamoricorda.

Non sai quanto mi avete aiutato, non potete saperlo.

Una citazione da Mireille Caron
>>>>

Apri in modalità a schermo intero

Mathéo Demers, Cédric Pothier, Mickael Dubreuil e Bastien Lemieux-Perron sono accorsi in aiuto di Mireille Caron e dei suoi animali.

Foto: Radio-Canada / Arianne Béland

Pochi minuti prima che arrivassero i vigili del fuoco e l’incendio diventasse troppo grande, i giovani si sono allontanati dalla situazione, per restare al sicuro.

Una volta che la situazione si fu calmata, Mireille si adoperò per trovare i suoi buoni samaritani. Spiega che le hanno dato speranza nell’umanità.

Lo trovo davvero toccante e mi rende felice, lo rifarei ogni giornoassicura Mathéo Demers.

La sera dell’incendio è ancora molto fresca nella memoria di Mireille Caron, ma quando pesa troppo, ripensa al conforto che le hanno dato i ragazzi.

-

PREV Qual è il diritto all’indennità del titolare di una delega di servizio pubblico in caso di risoluzione anticipata?
NEXT Sono oltre 120 le violazioni israeliane del cessate il fuoco che attacca anche unità della Protezione civile