Il “miglio d'oro” di Valencia si arricchisce di nuovi operatori con l'apertura di Bexley e Tinny Cottons

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Bexlay

Il settore primo valenciano si arricchisce di nuovi operatori. L'azienda di moda maschile Bexley e l'azienda di moda per bambini Piccoli cotoni hanno appena annunciato l'apertura di due stabilimenti in Calle Sorní, nel cuore del “miglio d'oro” valenciano del settore della distribuzione, come hanno spiegato a idealista/news fonti dell'operazione. Queste aperture si aggiungono a quelle recentemente realizzate da altri marchi come Cultura fredda et Yuxus.

Bexley, che si rivolge a un pubblico maschile e che ha recentemente aperto un locale sulla Rambla de Cataluña a Barcellona, ​​come riportato da idealista/news, si aprirà al numero 8 di via Sorní. Si tratta di un piano terra commerciale precedentemente occupato da una banca ed ha una superficie di circa 500 mq. Si tratterà del primo negozio a Valencia di Bexley, che alla fine dello scorso anno è arrivato a Madrid con il suo primo monomarca nella capitale.

Dalla sua creazione nel 1985Bexley ha aperto 32 stabilimenti in Francia (28 negozi), Belgio (2 negozi) e Lussemburgo. Si tratta di negozi propri in località scelte con cura.

Gli spazi della boutique Bexley sono progettati interamente in rovere proveniente da foreste gestite ecologicamente, con armadi a doppia profondità alle pareti alti fino al soffitto per riporre paia di scarpe. Tutti i modelli sono esposti in vetrina, così il cliente può visionare a colpo d'occhio l'intera collezione.

Da parte sua, la catalana Tiny Cottons, specializzata nell'abbigliamento per bambini, rileverà la vicina sede di Bexley. Questo sarà più piccolo, con una superficie di 150 mq.

Fondata nel 2012, Tiny Cottons offre una vasta gamma di moda per bambini divertente e audace e ha recentemente aggiunto una sezione femminile. Attualmente dispone di negozi fisici a Madrid e Barcellona e punti vendita in diverse parti del mondo, oltre al canale di vendita online.

Nel mercato al dettaglio di Valencia, affitti stradali principale hanno raggiunto prezzi competitivi, riflettendo il crescente interesse per questi spazi. In via Jorge Juan, ad esempio, gli affitti dei locali commerciali possono variare tra 40 e 60 euro/m2 al mese, a seconda dell'ubicazione esatta e della visibilità dei locali. Questa strada, caratterizzata dalla presenza di marchi di lusso e boutique specializzate, ha conosciuto una crescita negli ultimi anni grazie all'afflusso di consumatori facoltosi e alla vicinanza di punti di interesse turistico e culturale.

In Calle Sorní gli affitti vanno dai 35 ai 55 euro/mq al mese. La domanda in quest’area rimane forte, soprattutto grazie alla combinazione di marchi di moda, gastronomia e servizi, che la rendono un’opzione attraente per le imprese locali e i franchising prestigiosi. Calle Conde Salvatierra, invece, offre prezzi simili, con affitti tra 30 e 50 euro/m2, ed è un'opzione ambita per il suo ambiente esclusivo e la clientela abituale con alto potere d'acquisto.

Questi prezzi collocano il commercio al dettaglio a Valencia in una posizione competitiva a livello nazionale, soprattutto rispetto a Madrid o Barcellona, ​​dove gli affitti tendono ad essere più alti in aree commerciali con caratteristiche simili. La stabilità degli affitti in queste strade riflette sia l'interesse dei marchi per Valencia, sia il potenziale di crescita del settore del commercio al dettaglio nella città.

Fonte: Idealista

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