È stato un breve momento di tregua. Nel cuore del conflitto tra Ucraina e Russia, la capitale ucraina ha vibrato durante la maratona di Kiev, organizzata il 13 ottobre. Per evitare shock post-traumatici, la partenza è stata reinventata, senza pistola.
Un processo che sarà presto utilizzato negli Stati Uniti?
“Il suono di una pistola ricorda il combattimento e riporta alla mente ricordi di luoghi in cui potremmo essere rimasti feriti”, ha testimoniato all'AFP Dmytro Kerbyt, un soldato ucraino di 42 anni, ferito al fronte e divenuto specialista nella corsa su lunghe distanze. A Kiev, in una regione particolarmente colpita dal conflitto russo-ucraino, la maratona della capitale ucraina ha rivoluzionato il rumore dello “starter”, per non arrecare alcun disturbo ai suoi partecipanti. Usciti dalla pistola, spazio alla “no-fire start”, una partenza utilizzando un sistema audio digitale, nonché una freccia che cambia da rossa a verde quando si parte per i 42,195 km.
“L'aumento del livello di stress durante uno sparo è quasi sette volte maggiore rispetto a questo nuovo suono”, Elena Plakhova, membro dell'organizzazione della maratona di Kiev, ha detto all'AFP. Questo nuovo sistema di partenza potrebbe essere rapidamente esportato, in particolare negli Stati Uniti, dove i corridori sono ancora molto colpiti dall’attentato alla maratona di Boston del 2013.
“Poter correre è un momento di gioia, che ci fa sperare che tutto andrà meglio, che tutto potrà tornare come prima” aggiungi Dmytro Kerbyt.
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10.000 corridori, tra cui militari ucraini e veterani dell'esercito in fase di riabilitazione, hanno preso parte quest'anno alla “Maratona dell'invincibilità” di Kiev. Durante tutto il fine settimana sono stati raccolti fondi per aiutare le vittime della guerra e i soldati ucraini.
