Ancora una volta gli è mancata l’efficienza offensiva che l’Unione manca da inizio stagione. I bruxellesi avrebbero potuto segnare almeno due gol contro la Roma ma si consolano dicendo che sono riusciti a segnare almeno un gol nelle ultime tre uscite. “Stiamo ancora crescendo, ha detto Noah Sadiki. È nei momenti decisivi che si vede se una squadra ha raggiunto un traguardo oppure no. Abbiamo la sensazione che tutti stiano riconquistando la fiducia in modo offensivo. Anche se perdiamo ancora delle opportunità, siamo tutti qui per sostenerci a vicenda”.
All’Unione restano ora quattro partite europee per cercare di assicurarsi la qualificazione al turno successivo. Anche se l’inizio è andato male, tutto è ancora possibile in vista della prossima trasferta a Twente. “Non c’è davvero una squadra che ci abbia dominato in Europa, ha commentato Charles Vanhoutte. Penso che non dovremmo sottovalutare neanche noi stessi. Abbiamo giocato con tre attaccanti dimostrando di avere palloni (sì). Le prime quattro partite sono state decise sui dettagli, tutto è ancora possibile. Se riusciamo a vincere due partite la qualificazione è più che probabile”.
