Vero o falso allarme? Quando un colosso della distribuzione come Intermarché invia accidentalmente un’e-mail ai propri clienti avvisandoli di un attacco informatico, si crea rapidamente confusione. Perdita di dati personali, potenziale accesso ai conti fedeltà… c’è motivo di farsi prendere dal panico! Ma cos’è veramente?
Apri silenziosamente la tua casella di posta e vedi un messaggio di Intermarché! Ciò indica che un accesso non autorizzato avrebbe compromesso i tuoi dati personali. Questo è sufficiente per farti sudare freddo! Sì, il marchio ha effettivamente inviato per sbaglio un’e-mail allarmante ad alcuni dei suoi clienti. Il contenuto discute di un attacco informatico e dei rischi per le loro informazioni sensibili. Tuttavia, poche ore dopo, Intermarché ha ribaltato la sua dichiarazione, sostenendo che si trattava di un semplice errore. Uff!
C’è stata davvero una fuga di dati a Intermarché?
IL Giovedì 7 novembreIntermarché ha effettivamente inviato questa e-mail di panico. Un “terzo soggetto non autorizzato” potrebbe quindi aver avuto accesso ai tuoi dati personali. Stiamo parlando del potenziale accesso ai montepremi delle carte fedeltà e persino del rischio di furto di identità. Ma poi Intermarché ha fatto marcia indietro e alla fine ha annunciato che aveva ragione un errore.
Nella famosa email, Intermarché affermava che il le informazioni bancarie erano al sicuroma che altri dati sensibili potrebbero essere a rischio. Solo che infatti, sui social, il gruppo Les Mousquetaires, responsabile di Intermarché, ha finalmente calmato gli animi. Il marchio sottolinea che “. contrariamente a quanto potrebbe essere stato erroneamente comunicato ad alcuni clienti, nessun terzo non autorizzato è riuscito ad accedere ai dati personali dei clienti Intermarché “. Quindi il messaggio iniziale sarebbe semplicemente una cattiva gestione. Inoltre, Intermarché si scusa per questo errore, che ha causato un po’ di disagio ai clienti.
Questo errore di Intermarché si inserisce in un contesto in cui altri marchi francesi, come Baker, Cultura e Liberohanno subito veri e propri attacchi informatici. Il 26 ottobre, ad esempio, l’operatore Free è stato vittima del furto di dati di diversi milioni di clienti, compresi gli IBAN. Pertanto, con la notizia calda di attacchi informaticiil minimo allarme mette tutti in allerta rossa.
Quindi è confermato non ci sono state perdite a Intermarché. Tuttavia, questo errore ci ricorda che la sicurezza dei dati sta diventando un vero grattacapo per tutte le aziende. Anche se questa volta si è trattato di un falso allarme, ti consiglio di farlo rimani vigile e controlla regolarmente le informazioni di connessione e le impostazioni di sicurezza!
E tu, come reagiresti se ricevessi questo tipo di messaggio? Mi piacerebbe conoscere i tuoi riflessi e i tuoi consigli, quindi scrivici nei commenti!
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