I prezzi del grano tenero su Euronext e sul mercato fisico francese hanno perso terreno tra le sessioni del 30 ottobre e del 6 novembre, in particolare a causa del debole slancio delle esportazioni dall'Unione Europea. Uno dei motivi è il boicottaggio da parte dell'Algeria di origine francese.
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All'ultimo acquisto, le imprese francesi potevano partecipare, ma non avevano la possibilità di offrire grano francese. Come se non bastasse, il quotidiano Le Figaro ha rivelato il 7 novembre che l'Algeria avrebbe minacciato tutte le operazioni di importazione ed esportazione con la Francia. L'ultimo acquisto egiziano del 4 novembre ha anche dimostrato la mancanza di attrattiva delle origini francesi sulla scena mondiale. La Gasc, l'Autorità generale preposta agli approvvigionamenti dell'Egitto, si è orientata in maniera massiccia verso le origini dell'Europa dell'Est. Ricordiamo che l'organizzazione governativa ha acquistato 290.000 t, di cui 120.000 t dall'Ucraina, 120.000 t dalla Romania e 50.000 t dalla Bulgaria, a 273-275 $/t C&F, per essere caricate a novembre-dicembre. Anche l'origine russa non è stata mantenuta, ma i prezzi proposti dalla Russia a 265 $/t FOB rimangono comunque inferiori alle proposte francesi (superiori a 270 $/t FOB). Le condizioni di coltivazione stanno migliorando in diverse aree produttive mondiali. In Francia, il clima più secco è favorevole alla semina dei raccolti invernali. In termini di attività, i premi portuali cambiano poco, così come quelli sul mercato interno. L'azienda continua a mostrare interesse per l'acquisto, ma senza fretta. I volumi di qualità rimangono difficili da trovare. I produttori di alimenti per animali domestici si stanno proteggendo nel breve termine per soddisfare le loro esigenze per le festività natalizie di fine anno.
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Confermato il trend al ribasso dei noli fluviali
Nel bacino della Senna, i costi del trasporto fluviale non sono cambiati tra il 30 ottobre e il 6 novembre, dopo gli aumenti occasionali della scorsa settimana. Alcuni lotti di cereali sono in fase di carico, dopo numerose analisi qualitative. Ci sono numerosi problemi di qualità con le merci trasportate, sia in termini di punteruolo, segale cornuta, contenuto proteico e peso specifico. L’attività di esportazione rimane fiacca. Tanto che si registrano ancora periodi di disoccupazione tecnica presso alcuni caricatori del porto di Rouen. Alcune organizzazioni di stoccaggio nell'entroterra dei porti di Rouen e Dunkerque hanno addirittura annunciato che non caricheranno più cereali a partire dal 15 novembre, un mese prima della consueta tregua di fine anno per i pasticceri. “Mai visto prima! », esclama uno specialista dei trasporti fluviali.
Sul Reno la navigazione viene effettuata normalmente, sulla base dei costi di nolo senza variazioni da una settimana all'altra.
Kevin Cler e Karine Floquet
Ma
La richiesta si manifesta
I prezzi del mais su Euronext e per estensione sui mercati francesi sono aumentati leggermente tra il 30 ottobre e il 6 novembre, seguendo l'aumento osservato a Chicago. C’è stata una significativa domanda internazionale di origini americane nelle ultime settimane, prima dell’elezione di Donald Trump a presidente del paese. Tuttavia, il dollaro si è rafforzato rispetto alle altre valute, penalizzando l’attrattività delle origini americane sulla scena internazionale. Sul mercato fisico francese si segnalano scambi prevalentemente su scadenze brevi. Poiché la raccolta è in ritardo, gli acquirenti, in particolare quelli belgi-olandesi, devono coprire i loro acquisti nel periodo novembre-dicembre. Si presentano anche i FAB francesi e spagnoli. Tuttavia, i buoni rendimenti significano che anche gli acquirenti non hanno fretta.
Dai da mangiare all'orzo
I premi portuali continuano ad aumentare
I prezzi dell'orzo da foraggio sono leggermente diminuiti da un prezzo di mercato all'altro, sulla scia del grano tenero. Da notare che i premi portuali sono aumentati brevemente ancora una volta questa settimana, a seguito della continua domanda. Gli affari sono avvenuti. Tuttavia, il mercato rimane generalmente calmo, soprattutto sul mercato interno. Le condizioni di semina stanno migliorando in Francia, grazie al clima più secco degli ultimi giorni.
Orzo da malto
Calo dei prezzi
I prezzi dell’orzo da malto sono diminuiti in modo più marcato, considerando tutte le varietà (invernali e primaverili) e i raccolti (2024 e 2025) insieme. Ciò è dovuto all’indolenza del mercato. Le condizioni di semina stanno migliorando in Francia, grazie al clima più secco degli ultimi giorni.
Grano duro
Leggero calo dei valori
I prezzi del grano duro sono complessivamente in calo da una settimana all'altra, a causa della concorrenza internazionale. I prezzi dall'Italia stanno scendendo, sapendo che presto arriverà l'origine canadese, di ottima qualità. In Francia persiste una corrente di domanda, senza che l'offerta segua realmente.
La redazione