L’accoglienza a Caen dell’Israele, avversario di basket dei Bleues, si svolge in sordina

L’accoglienza a Caen dell’Israele, avversario di basket dei Bleues, si svolge in sordina
L’accoglienza a Caen dell’Israele, avversario di basket dei Bleues, si svolge in sordina
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Anche da parte della Federazione francese nessuna dichiarazione ufficiale. Lo ammettiamo e basta “Non si è mai parlato di boicottaggio o di discussione a porte chiuse” questo incontro. Tra i giocatori che hanno riconosciuto la mancanza di informazioni sul proprio avversario, c’è solo una cosa da segnalare: “Siamo venuti a Caen per giocare a basket e, anche se il contesto è speciale, giocheremo a basket. Non ho davvero pensato a tutto questo.”travolse così Janelle Salaün. “Resto nel mio campo, la sportività”, rassicurò Marième Badiane.

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