25 euro a confezione: l’aumento di prezzo permette davvero di smettere di fumare?

25 euro a confezione: l’aumento di prezzo permette davvero di smettere di fumare?
25 euro a confezione: l’aumento di prezzo permette davvero di smettere di fumare?
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Il Senato francese vuole che il prezzo delle sigarette aumenti del 5% all’anno fino al 2040, una proposta intesa a scoraggiare i fumatori.

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La Commissione Affari Sociali del Senato francese ha pubblicato un rapporto su come la tassazione può orientare la popolazione francese verso stili di vita più sani.

Pubblicato la scorsa settimana, questo rapporto si concentra sul fumo, un’abitudine ad esso collegata più di 73.000 morti evitabili all’anno in Francia.

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Per combattere questa tendenza, la commissione ha suggerito di aumentare il prezzo delle sigarette 5% annuo fino al 2040.

Se l’inflazione è dell’1,75%, ciò equivale a aumento annuo del 3,25%.

L’aumento fiscale raccomandato è stimato a potrebbe fruttare allo Stato francese circa 14 miliardi di euro l’anno.

I prezzi delle sigarette nell’UE

Se adottata, la proposta del Senato significherebbe questoun pacchetto di sigarette che oggi costa 12 euro costerebbe 25 euro nel 2025che corrisponderebbe più da vicino ai prezzi praticati in paesi similiAustralia e il Nuova Zelanda.

Il prezzo delle sigarette, invece, lo è già relativamente elevato in Francia rispetto ai suoi vicini europei.

Secondo i dati più recenti dell’OMS, acquistare un pacchetto da 20 sigarette in Francia nel 2020 è costato circa 8,95 euroriferendosi alla marca più economica.

Se prendiamo in considerazione la parità di acquisto nell’UE, questo prezzo viene superato solo in Irlanda.

Se includiamo il Regno Unito, I clienti britannici e nordirlandesi pagano ancora di piùcon il pacchetto più economico da 12 sigarette che costa circa £ 9,30.

Per le marche di sigarette premium la classifica è rimasta praticamente la stessa. I clienti del Regno Unito hanno pagato i prezzi più alti, seguiti da Irlanda e Francia.

Divieti di pubblicità e altre campagne

Questo nuovo aumento dei prezzi potrebbe essere l’ultimo di una serie di misure adottate dal governo francese per combattere il fumo.

Nel 2018l’ex ministro della Sanità Agnès Buzyn ha annunciato un piano per aumentare gradualmente il prezzo di un pacchetto di sigarette fino a 10 euro.

In precedenza, la Francia aveva introdotto restrizioni al fumo nei luoghi pubblici e vietato la pubblicità delle sigarette, in particolare attraverso la legge Veil del 1976 e la legge Evin del 1991.

Secondo l’OMS è l’aumento del prezzo delle sigarette “la misura più efficace ed economicamente vantaggiosa per ridurre il fumo”.

Nonostante ciò, il la percentuale di fumatori in Francia si è stabilizzata questi ultimi anni.

Secondo i dati dell’OCSE, la percentuale di fumatori giornalieri è aumentata da Dal 30% nel 2000 al 25,5% nel 2020.

Questo calo del 4,5% è inferiore allo sviluppo osservato in altri paesi. IL Regno Unito registrato un Riduzione del 12,5%.Mentre Germania e Spagna sperimentato rispettive diminuzioni in 9,1% e 12,3%.

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Alcuni gruppi sono preoccupati anche per gli effetti dell’aumento dei prezzi sul contrabbando di sigarette.

L’anno scorso, quasi 503 tonnellate di tabacco illecito sono state sequestrate dalla polizia Confini francesi dal 1° dicembre, secondo i dati del governo.

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