In piedi davanti allo specchio, spazzolino in mano, esiti a perfezionare la tua pulizia con una deviazione sulla lingua. Il tutto ovviamente utilizzando le setole dello spazzolino. Questo gesto rientra tra le abitudini vincenti per una salute orale impeccabile oppure è totalmente inutile? Questa domanda apparentemente banale porta ad una risposta normanna. Sì, a volte spazzolare la lingua aiuta, ma a volte no, dipende. L'unica certezza incrollabile è questa: in nessun caso lo spazzolamento della lingua deve essere effettuato con le setole dello spazzolino.
Il dottor Christophe Lequart, dentista e portavoce dell'UFSBD, ci fornisce spiegazioni dettagliate su questi schizzi di risposte pre-masticate.
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Spazzolati la lingua: per sapere se ne hai bisogno, tira fuori la lingua!
Per scoprire se sei un buon candidato per lo spazzolamento linguale, mettiti davanti a uno specchio e tira fuori la lingua…. È rosa o bianco? Se è rosa, puoi fare a meno di spazzolarti la lingua. Se invece è bianco, questo gesto può essere utile occasionalmente ma non quotidianamente. “La spazzolatura della lingua non dovrebbe essere sistematica, viene effettuata solo in un caso: quando la superficie della lingua presenta un deposito biancastro“, spiega il dottor Christophe Lequart, dentista e portavoce dell'Unione francese della salute orale (UFSBD). Questo rivestimento bianco è composto da batteri provenienti da residui di cibo e saliva.
Qual è il rischio di mantenere la lingua bianca? “Questo deposito è spesso responsabile dell'alito cattivo (alitosi), perché è composto da batteri che sintetizzano composti volatili di zolfo che provocano questi cattivi odori”. Si consiglia quindi di pulire la lingua per rimuovere questi batteri, pulire l'area ed eliminare gli odori maleodoranti.
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Spazzola la lingua: mai con le setole dello spazzolino
Se hai la lingua bianca (e vuoi evitare l'alito cattivo), puoi effettuare una pulizia linguale regolare. Ma fai attenzione a non usare le setole dello spazzolino. La dottoressa Lequart spiega perché è una cattiva idea: “anche se le setole dello spazzolino sono morbide, possono creare microlesioni sulla superficie della lingua. I batteri anaerobici (che proliferano in assenza di ossigeno) responsabili dell'alitosi si riverseranno e sviluppare.
Se le setole devono essere bandite, alcuni spazzolini da denti continuano a conquistare il favore del nostro esperto: quelli che presentano “una superficie in silicone sul retro dello spazzolino (dall'altro lato dell'impianto dei capelli) consentono di pulire la superficie della lingua e delle mucose.
Un'altra opzione per pulire la lingua: ricorrere a un raschietto per la linguaun accessorio pensato per pulire la lingua senza danneggiarla, “fatto di metallo o plastica”. Viene utilizzato da dietro in avanti per rimuovere i depositi accumulati sulla lingua.
Infine, oltre a lavarsi i denti e la lingua, non bisogna trascurare l'idratazione, soprattutto quando si è soggetti ad alitosi (alitosi). Avere la bocca secca favorisce il cattivo odore della bocca. Questo spiega anche perché ci lamentiamo di avere l'alito cattivo al mattino: le ghiandole salivari erano a riposo durante la notte e la bocca è meno lubrificata.
Grazie al dottor Christophe Lequart, chirurgo dentale e portavoce dell'UFSBD. www.mabouchemasante.fr