In una partita NBA mozzafiato fino all'ultimo secondo, i Sacramento Kings sono riusciti nell'impresa di battere i Miami Heat sul traguardo. De'Aaron Fox e Domantas Sabonis sono stati i grandi artefici di questo inaspettato successo. Scopri come si è svolta questa partita dallo scenario pazzesco…
I fan dell'NBA hanno vissuto un momento epico durante la partita tra i Sacramento Kings e i Miami Heat. In questa partita dall'insopportabile suspense che si è svolta il 5 novembre 2024, i Kings hanno strappato una vittoria per un piccolo punto, 111 a 110, grazie in particolare alle prestazioni delle loro stelle De'Aaron Fox e Domantas Sabonis.
Un duello testa a testa
Dall'inizio della partita il tono è stato dato. Le due squadre iniziarono un vero e proprio stallo, nessuna delle due voleva cedere terreno all'altra. Nonostante gli sforzi di Jimmy Butler, autore di 27 punti per gli Heat, i Kings sono riusciti a restare in contatto grazie alla bravura di De'Aaron Fox (28 punti) e alla presenza in racchetta di Domantas Sabonis (16 punti, 16 rimbalzi e 7 assist).
La suspense è aumentata di un livello nel tempo. Mentre gli Heat pensavano di aver fatto la parte difficile prendendo un vantaggio di due punti a 20 secondi dalla fine, i Kings hanno realizzato un'incredibile inversione di tendenza. Su una rimessa in gioco, Fox è riuscito a trovare Monk smarcato in tre punti. Senza tremare, la guardia ha aggiustato la mira e ha centrato il bersaglio, regalando alla sua squadra un punto di vantaggio a 5 secondi dalla fine del segnale acustico.
Un possesso finale mozzafiato
Gli Heat avevano un ultimo possesso per strappare la vittoria o almeno strappare un periodo straordinario. Ma ciò senza tener conto dell’abnegazione difensiva dei Kings. Messo alle strette da una difesa aggressiva, Butler è stato costretto a tirare un tiro sbilanciato al segnale acustico che è rimbalzato sul canestro, suggellando la vittoria dei Kings.
Una fonte vicina allo spogliatoio ha dichiarato: “I ragazzi stasera hanno dato il massimo. Volevano questa vittoria a tutti i costi. Fox e Sabonis sono stati immensi ma è tutto il gruppo che merita un plauso. »
Conquistare i re
Con questo successo i Kings confermano l'ottimo momento di inizio stagione. Incoraggiata dal talento della Fox e dall'impatto delle sue reclute (Malik Monk, autore di 12 punti partendo dalla panchina), la franchigia di Sacramento sembra in grado di fare il guastafeste in Occidente.
Al contrario, gli Heat potrebbero nutrire rimpianti. Nonostante la grande partita di Butler e la solidità di Bam Adebayo (16 punti, 9 rimbalzi), ai Floridiani è mancata l'abilità nei momenti caldi (21/11 per Fox) per sperare in meglio.
Abbiamo fatto del nostro meglio ma stasera non è bastato. Ringraziamo i Kings, erano solidi. Dobbiamo imparare da questa partita e continuare a progredire.
Jimmy Butler dopo la partita
Le chiavi della partita
- L'indirizzo da 3 punti dei Kings (15/36) rispetto agli Heat (9/30)
- Doppia-doppia di Sabonis (16 punti, 16 rimbalzi) nell'area
- 28 punti con il 52% di successi al tiro per De'Aaron Fox
- 12 punti preziosi di Monk in uscita dalla panchina compreso il canestro vincente
I Kings ottengono quindi la terza vittoria consecutiva e si posizionano come outsider credibile nella Western Conference. Cercheranno di confermarsi nel prossimo match contro i Nuggets di Nikola Jokic, un altro grande banco di prova per confrontare con i migliori le proprie ambizioni.
Dal canto suo, gli Heat dovranno mobilitarsi rapidamente con la ricezione dei Celtics di Jayson Tatum. L'opportunità di riscattarsi contro un big dell'Est e non lasciare che i dubbi si insinuino.
Una cosa è certa: questo duello tra i Kings e gli Heat rimarrà uno degli incontri più serrati ed emozionanti dall'inizio della stagione. E un avvertimento per la concorrenza: questi Kings sembrano pronti a sfidare molti pronostici!