Taha Oualidat, principale sospettato dell'omicidio della giovane filippina, sarà estradato dalla Svizzera alla Francia mercoledì 6 novembre. Dopo aver inizialmente rifiutato il trasferimento in ottobre, il giovane ha finalmente cambiato idea.
Estradizione prevista dopo una svolta
Il mistero che circonda il morte di Filippinola giovane studentessa di 19 anni trovata senza vita nel Bois de Boulogne, è sempre più vicina alla fine. Il suo presunto assassino, Vuoi Oualida (22 anni), sarà estradato dal Svizzera verso il Francia mercoledì 6 novembre, secondo una fonte vicina alla vicenda, confermando l'informazione del giornale Le Figaro.
Arrestato a Svizzera Alla fine di settembre il giovane si oppose a lungo alla sua estradizione. Ma, dopo diverse settimane, ha finalmente accettato di essere consegnato alle autorità francesi dopo essere stato nuovamente interrogato dal pubblico ministero del cantone di Ginevra. Ha annullato la sua decisione e ha accettato la procedura di estradizione semplificata, ha detto il suo avvocato, Me Florence Yersin.
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Già con l'obbligo di lasciare la Francia
Prima di questa tragedia, Vuoi Oualidain una situazione irregolare in Franciaera già soggetto da giugno all'obbligo di lasciare il territorio francese (OQTF). Invece di contestare questa decisione, ha deciso di lasciare tranquillamente il Paese. Le autorità francesi si preparano ad accoglierlo nell'ambito delle indagini sull'omicidio dello studente.
filippino era scomparso dopo aver lasciato la residenza universitaria per far visita alla famiglia. Il suo corpo fu scoperto sepolto nel Bois de Boulogne. È stata aperta un'indagine giudiziaria per stupro e omicidio.
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