Nel mezzo della crisi dell'oro, i venditori si preparano a vincere una gara d'appalto

Nel mezzo della crisi dell'oro, i venditori si preparano a vincere una gara d'appalto
Nel mezzo della crisi dell'oro, i venditori si preparano a vincere una gara d'appalto
-

In attesa di una vasta gara a prezzo aperto che sarà organizzata dall'ordinatore dell'Ufficio di Garanzia di Casablanca, affiliato alla Direzione Regionale delle Dogane e delle Dazi Indiretti della regione Casablanca-Settat, i commercianti di o si preparano ad aggiudicarsi un mercato succoso.

Produttori e commercianti di oro, metalli preziosi e riserve varie sono pronti per questo bando di gara che resterà in corso fino al 19 novembre alle 16:30. Ci saranno un totale di 11 lotti misti di gioielli in oro e argento, orologi e lingotti che verranno assegnati tramite una gara aperta.

Questo nuovo bando di gara coincide con l'aumento del prezzo dell'oro a livelli record e ha scatenato la concorrenza tra i commercianti che cercano di distinguersi e aggiudicarsi questi lotti vantaggiosi che permetteranno loro di beneficiare di prodotti di alto valore a prezzi imbattibili.

Secondo il documento di cui Hespress ottenne copia, il valore di garanzia dei lotti variava tra 18mila dirham e 290mila grammi, mentre il peso di questi lotti oscillava tra 220.000 e 5.000 e 932 grammi per l'oro, e tra 508 grammi e 29.000 e 875 grammi per l'argento, oltre a nove parti di lingotto d'oro, il cui peso variava tra 3.000 e 999 grammi e 4.000 e 408 grammi, e un importo fisso di garanzia di circa 420.000 dirham.

Le condizioni contenute nel documento limitavano la vendita di lingotti e oggetti di artigianato in metalli preziosi, tranne che agli orafi registrati in uno degli uffici di assicurazione doganale del Regno.

Le offerte verranno presentate in due buste sigillate, viene indicato e l'annuncio dei selezionati verrà fatto il giorno 25 alle ore 11.00. Si prevede che i vincitori della gara a prezzo aperto saranno rivelati presso la sede della Direzione regionale delle dogane a Casablanca.

La prima busta dovrà contenere l'importo del deposito o documento equivalente, una copia esatta del certificato di registrazione presso l'ufficio di garanzia su cui fa affidamento l'acquirente, un certificato che giustifica la liquidazione della situazione fiscale con l'imposta amministrativa e una copia esatta della carta d'identità nazionale o di qualsiasi altro documento ufficiale, o una copia autenticata del registro delle imprese per le persone giuridiche, e una copia esatta della carta d'identità del gestore, indicante la richiesta di offerte e la parte in questione, sul retro della busta dovrà essere scritta la dicitura “garantito”.

La seconda busta dovrà contenere un impegno definitivo di acquisto che non consentirà all'offerente di recedere qualora dovesse aggiudicarsi la gara. L'acquirente dovrà pertanto offrire il prezzo alle condizioni suddette.

-

PREV BSE immagina e progetta le ambulanze di domani
NEXT DIRETTO. Lille OSC – OL: i lionesi con Cherki e Lacazette, i Dogues con David