Il prezzo di 30 auto elettriche potrebbe aumentare improvvisamente

-

L’aumento dei dazi doganali in Europa per le automobili prodotte in Cina potrebbe essere la causa dell’aumento dei prezzi. Diverse dozzine di modelli elettrici sono attualmente in pericolo.

Le prime conseguenze dell’indagine europea “antisovvenzioni” nei confronti dei produttori cinesi dovrebbero essere annunciate poco dopo il 9 giugno, data delle elezioni europee. Questa decisione prenderà la forma di una rivalutazione dei dazi doganali sui veicoli provenienti dalla Cina e in arrivo nell’Unione Europea. Tali diritti passerebbero quindi dall’attuale 10% del valore del veicolo ad una percentuale attualmente indeterminata, compresa tra il 20 e il 30%. Si potrebbe trattare fino a 30 modelli venduti in Francia, con aumenti di prezzo di diverse migliaia di euro.

A seconda del modo in cui la commissione redigerà il nuovo testo normativo, il numero di modelli interessati varierà da tre a tre per la Francia.

Le case automobilistiche europee potrebbero essere vittime collaterali

L’indagine completa sarà completata solo tra pochi mesi, ma le prime prove stanno spingendo l’Europa a voler agire ora. Rimangono però diverse incognite sulla prossima decisione: riguarderà solo alcuni produttori cinesi presi di mira specificatamente, oppure riguarderà tutte le auto prodotte a basso costo in Cina?

Di fronte alla complessità del compito, l’Europa potrebbe decidere di non distinguere tra i gruppi cinesi che hanno beneficiato di sussidi e altri. Saranno quindi colpiti i produttori europei, americani e giapponesi, che producono alcuni dei loro modelli elettrici in Cina. Ciò significa che una dozzina di modelli venduti (o in prossima vendita) potrebbero vedere il loro prezzo aumentare di diverse migliaia di euro.

type="image/avif"> type="image/webp">>>
Tesla Modello 3 // Fonte: Tesla

Ecco alcuni esempi di modelli che potrebbero essere interessati, di cui i clienti spesso non sono a conoscenza del fatto che la produzione avviene in Cina:

  • BMW iX3
  • Cupra Tavascan
  • Dacia Primavera
  • Honda e:Ny1
  • Loto Eletre
  • MiniCooper elettrica
  • Mini Acemann
  • Polestar 2
  • Intelligente n. 1
  • Intelligente n.3
  • Tesla modello 3
  • Tesla Model Y (piccola parte ancora prodotta in Cina)
  • VolvoEX30

Alcuni modelli citati saranno prodotti in Europa entro 1 o 2 anni. È il caso della Volvo EX30 o della Mini Cooper elettrica di nuova generazione.

type="image/avif"> type="image/webp">Volvo EX30 collegato a un terminale Ionity // Fonte: Maxime Claudel per Numerama>>Volvo EX30 collegato a un terminale Ionity // Fonte: Maxime Claudel per Numerama
Volvo EX30 collegato a un terminale Ionity. // Fonte: Maxime Claudel per Numerama

Per alcuni marchi si tratterebbe di un nuovo colpo, dopo l’eliminazione del bonus ecologico in Francia per lo stesso motivo. Modelli popolari come la Dacia Spring, la Tesla Model 3 o la Mini Cooper elettrica ne soffriranno inevitabilmente.

Presta attenzione alle apparenze

Se la decisione dell’Europa alla fine prendesse di mira solo alcuni gruppi industriali cinesi che hanno beneficiato della generosità del governo, l’elenco potrebbe essere diverso. Ma ciò non esclude necessariamente ripercussioni sui produttori esteri.

In Cina, le automobili vengono prodotte in stabilimenti che sono joint venture con gruppi locali (SAIC, Dongfeng, JAC, FAW, GWM, ecc.). C’è una sola eccezione: Tesla, che ha negoziato per produrre da sola in Cina.

Ad esempio, la Mini Cooper è prodotta da una fabbrica in joint venture con Great Wall Motor. Pertanto, se questo gruppo dovesse essere considerato dall’UE come beneficiario di sovvenzioni (esempio fittizio), allora anche Mini potrebbe essere indirettamente interessata. È qui che le cose si complicano un po’ quando si tratta di modificare le norme sui dazi doganali.

Probabilmente i modelli presi di mira

Il testo europeo potrebbe anche prendere di mira solo i marchi cinesi, escludendo la loro partnership con gli europei, e creando così una magnifica e ingiusta fabbrica di gas. Non c’è dubbio che l’Europa miri a tagliare il vantaggio competitivo dei marchi cinesi per fermare la loro invasione del mercato europeo. Un’invasione che al momento è inesistente.

type="image/avif"> type="image/webp">MG e la sua gamma in Francia // Fonte: MG>>MG e la sua gamma in Francia // Fonte: MG
La gamma MG è sicuramente il nemico n. 1 nell’elenco dell’UE. // Fonte: MG

Il numero di modelli cinesi potenzialmente interessati sembra significativo. Tuttavia, molti di questi riferimenti hanno solo una presenza aneddotica nel nostro continente.

Se citiamo solo i modelli elettrici destinati al mercato francese (sono interessati anche i modelli termici e ibridi), ci sono già:

  • BYD Atto3
  • BYD Delfino
  • Sigillo BYD
  • BYD Sigillo U
  • BYD Tang
  • BYD Han
  • MG4
  • MG5
  • MGZS
  • MG Marvel
  • Maxus (servizi pubblici)
  • Aiways U5
  • Aiways U6
  • Saltomotore T03 (?)
  • Serie 3
  • Xpeng G9
  • Xpeng G6

Dovremmo menzionare anche altri marchi disponibili in Europa, e forse presto in Francia:

  • Nio
  • Zeekr
  • GWM Ora
  • Chery (Omooda)
  • Voyah

Questa decisione europea non sarà neutrale sul mercato automobilistico europeo. Bisognerà anche tenere conto delle possibili sanzioni che la Cina potrebbe applicare in cambio sui prodotti europei o sui materiali critici per la produzione europea.

L’Europa gioca col fuoco con i dazi doganali, anche se gli Usa fanno ancora peggio. Questo è un argomento che sarà probabilmente oggetto di un editoriale nella nostra newsletter settimanale Watt Else. Iscriviti per non perdere nessuno di questi argomenti.

Notiziario Watt Altro

Desideri ricevere la newsletter
Watt Altro nella tua casella di posta?

I dati trasmessi tramite questo form sono destinati a PressTiC Numerama, nella sua qualità di titolare del trattamento. Tali dati sono trattati con il tuo consenso per le finalità di inviarti via email notizie e informazioni relative ai contenuti editoriali pubblicati su questo sito. Puoi opporti a queste email in qualsiasi momento cliccando sui link di cancellazione presenti in ciascuna di esse. Per maggiori informazioni puoi consultare tutta la nostra policy sul trattamento dei tuoi dati personali.

Hai il diritto di accesso, rettifica, cancellazione, limitazione, portabilità e opposizione per motivi legittimi ai dati personali che ti riguardano. Per esercitare uno di questi diritti, ti invitiamo a formulare la tua richiesta tramite il nostro apposito modulo di richiesta esercizio diritti.


Iscriviti gratuitamente ad Artificielles, la nostra newsletter sull’AI, progettata da AIs, verificata da Numerama!

-

PREV Bazus. Una giornata sportiva e olimpica per tutti
NEXT I rialzisti riusciranno a superare la resistenza a 593$ e puntare a 650$