Montauban, leader della Pro D2 rimasta a cinque successi consecutivi, è caduto giovedì sera sul campo del Colomiers, battuto 33-26 all'inizio della nona giornata.
I Montalbanesi, però, tengono saldamente le redini della partita, conducendo 26-14 quando il centro Simon Renda schiaccia dopo aver recuperato un calcio di rigore restituito dal palo (61esimo, trasformazione di Bosviel). Ma i Columérins hanno ribaltato la situazione in un quarto d'ora, segnando tre mete di Dimcheff, autore di una doppietta (65esimo, 79esimo), e Pacome (73esimo). Una partita che negli ultimi istanti ha avuto una svolta tale da far provare rammarico al tecnico dell'USM Sébastien Tillous Bordes. “La delusione, non necessariamente per il risultato, ma per il modo in cui abbiamo giocato, per il modo in cui abbiamo condotto questa partita, non era il vero Montauban. Siamo riusciti a segnare ancora 29 punti fuori casa. Non era proprio la nostra identità , non è stata proprio la nostra partita migliore. Avevamo bisogno di perdere una partita per metterci un po' in discussione, per riprenderci un po' e tornare al lavoro la prossima settimana con un'altra voglia.
Un rigore segnato dopo la sirena da Jérôme Bosviel permette all'US Montauban di prendere il punto in più, ma la sua posizione di testa è minacciata dal Brive, che venerdì sera si recherà a Valence-Romans, ultimo in classifica.
Le altre partite di oggi, l'Aurillac le ospiterà già nel suo stadio di Oyonnax. Gli abitanti del Cantal, 15esimi in classifica, dovranno confermare i loro buoni propositi, dopo la vittoria della scorsa settimana contro il Mont-de-Marsan. Partita stasera alle 19.30 allo Stade Jean Alric
E poi il Brive, che ha tremato fino all'ultimo secondo in casa contro il Dax, passa al Valence-Romans, ancora ultimo nonostante il successo con il Nizza promosso.