Nella prima giornata spiccano i favoriti

Nella prima giornata spiccano i favoriti
Nella prima giornata spiccano i favoriti
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Il primo giorno dell’enduro di Chaumont, 2e L’evento del campionato francese, ha mantenuto tutte le sue promesse, sotto un bellissimo cielo azzurro che disperavamo di rivedere.

Dopo la giornata di sabato 25 maggio, diverse categorie hanno in serbo per il momento scenari allettanti. Termine decisamente eufemistico per quanto riguarda la categoria E2 junior: Quentin Clerc-Tournier, su Honda, ha solo 34 centesimi di vantaggio su Mathis Juillard (Kawasaki) al termine delle prime nove speciali. Sorprendente !

Nell’élite E2, Zachary Pichon di Mayenne ha solo due secondi di vantaggio su Théophile Espinasse, il che fa ben sperare per un magnifico combattimento finale. Questa osservazione vale tanto nella E3 junior, dove Evan Raffard è leader per otto secondi, quanto nella E3 elite, con un piccolo margine di quattro secondi per Julien Roussaly.

Le speranze hanno come riferimento Armand Rouquette dopo sei speciali (in vantaggio per sedici secondi) e i veterani sono, per il momento, dominati da Loïc Dujaud, che ha un minuto di vantaggio. L’Haut-Saônois Stéphane Jeannin ha preso il comando di questa prima giornata tra i super veterani, con l’obiettivo di riconquistare la leadership del campionato questa domenica.

A meno di una grande inversione di tendenza, la vittoria tra le donne ha poche possibilità di sfuggire, questa domenica, a Elodie Chaplot (Beauvais), che sabato è rimasta a quasi due minuti dalla leader del campionato, Justine Martel. Rimarranno sei prove speciali affinché il primo nominato mantenga la sua proprietà.

Nell’Elite E1, il lozeriano Hugo Blanjoue dimostra che sarà l’uomo da battere in questa stagione, concludendo questo sabato di enduro in testa, con 35 secondi di vantaggio su Killian Lunier (Haute-Lozère).

Non è andata bene Maxime Clausier, nella E1 junior, restando a ben un minuto e un quarto dal suo primo inseguitore, Gabin Allemand. I due Altiligeriani (capire Haute-Loire) sembrano sulla buona strada per mantenere il loro posto questa domenica.

Nelle categorie nazionali, la giornata si preannuncia calda: nella N1, Varois Charles Cottet e Yannick Tissot (Bouches-du-Rhône) sono separati da 41 secondi. Nella N2, l’Ardennese Tim Louis ha vinto questo sabato con 18 secondi di vantaggio sul leader del campionato, Cyril Laurans (Haute-Loire). Infine, nella N3, Etienne Fontaine ha vinto questa “prima finale” con dodici secondi di vantaggio sull’alverniano Romain Gioffre.

L’Haut-Marnais ben presente in questa enduro

Naturalmente, una parte del pubblico dell’enduro, sparso sia a Luzy che a La Vendue, vuole sapere dove sono gli Haut-Marnais.

La bella sorpresa arriva dai veterani, dove Jérôme Adam (Team Enduro Passion, con sede a Suzannecourt) ha concluso questo sabato in 7e posto. È reduce da un infortunio all’adduttore che gli è costato la partecipazione al motocross di Poulangy.

Le premesse della Chaumont enduro 52 sono in posti d’onore: nella N1, Pierrick Hugot si è classificato 10°e grado, il suo compagno Yann Floriot al 19°e. Enzo Gervasoni, nella N2, ha concluso 17°ecolui che condivide questa categoria con Baptiste Fleuriot, di Latrecey (28e).

La classe N3 accoglie un altro locale, Thomas Lorin, che si è classificato 15°e. Raphaël Robinot, tra i super veterani, ha ottenuto un soddisfacente 12e posto. La classe veterani ha visto Chaumontais Loïc Bacquaert finire a 33e rango.

Una giornata “molto riuscita e propizia per questa domenica” nelle parole di Francis Fels, presidente della Chaumont enduro 52. Tanto meglio perché la pioggia ha aspettato fino all’ultimo passaggio della giornata per innaffiare la Prefettura!

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