Festival di Cannes 2024: e se la Palma d’Oro andasse al film iraniano diretto dal dissidente Mohammad Rasolof?

Festival di Cannes 2024: e se la Palma d’Oro andasse al film iraniano diretto dal dissidente Mohammad Rasolof?
Festival di Cannes 2024: e se la Palma d’Oro andasse al film iraniano diretto dal dissidente Mohammad Rasolof?
-

Proiettato venerdì alla presenza del regista dissidente iraniano Mohammad Rasolof, fuggito clandestinamente dal suo Paese dove era destinato a finire in prigione, il film “I semi del fico selvatico” sembra sulla buona strada per vincere la Palma 2024 d’Or. ha fatto alcune previsioni per te…

Come spesso accade, è proprio nell’ultimo rettilineo che si gioca la Palma d’Oro. Potrebbe essere così durante il 77esimo Festival di Cannes che si concluderà questa sera. Ieri mattina, al Palais, tutti i giornalisti aspettavano con impazienza la proiezione ufficiale del concorso Semi del fico selvatico, il film del regista iraniano Mohammad Rasoulof. Tanto più che il regista è riuscito a raggiungere la Croisette dopo essere appena fuggito dal suo paese, a costo di un rischioso viaggio in montagna. Recentemente è stato condannato in appello a otto anni di carcere, cinque dei quali applicabili, e privato del passaporto “collusione contro la sicurezza nazionale”.

Un forte inno alla libertà

Rasoulof, 52 anni, ha trovato rifugio in Germania e si è unito a Cannes per difendere il suo film. A ragione, visto che il suo film clandestino, un thriller politico e familiare che racconta la storia di un giudice istruttore che sprofonda nella paranoia nel momento in cui scoppiano manifestazioni nella capitale Teheran, è un successo. Nonostante la sua durata (2 ore e 48 minuti), questo lavoro emozionante ed emozionante ti accompagna dall’inizio alla fine.

Al termine della proiezione stampa, il film è stato applaudito calorosamente. Come ieri pomeriggio, quando il regista ha salito la scalinata insieme alla figlia Baran, e all’attrice iraniana Golshifteh Farahani, da quindici anni in esilio in Francia. In breve, ha un buon profumo Semi di fico selvatico (ancora nessuna data di uscita), favorito nella corsa alla Palma d’Oro. La questione è se la giuria presieduta dalla regista americana Greta Gerwig sarà sensibile o meno a questo aspetto nell’attuale contesto politico.

Altri candidati sono in corsa per la Palma. Da parte francese ci stiamo pensando Emilia Perez di Jacques Audiard, commedia musicale/thriller in spagnolo che ha fatto scalpore sulla Croisette, ma che la stampa internazionale ha accolto con meno entusiasmo. Da parte americana, stiamo seriamente valutando Anora di Sean Baker, la storia di una spogliarellista newyorkese e del figlio di un oligarca russo che decidono di sposarsi per capriccio. Senza dimenticare l’eccellente L’apprendista del regista Ali Abbasi, tripla nazionalità iraniana, danese e svedese, biopic sul giovane Donald Trump prima che si impegnasse in politica. Sebastian Stan che lo interpreta ha forti possibilità di vincere il Premio per il miglior attore, mentre Karla Sofia Gascon per la sua interpretazione in Emilia Perez è ben posizionata per il Premio per l’attore femminile. Risposte questo sabato alle 18:45, in diretta su France 2.

-

NEXT Scopri dove guardare live streaming e trasmissioni televisive in India