“Le Convenzioni dei cittadini potranno essere accompagnate da un rinnovamento democratico solo se incideranno sul processo decisionale”

“Le Convenzioni dei cittadini potranno essere accompagnate da un rinnovamento democratico solo se incideranno sul processo decisionale”
“Le Convenzioni dei cittadini potranno essere accompagnate da un rinnovamento democratico solo se incideranno sul processo decisionale”
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PIn quattro mesi, le 184 persone selezionate dal Congresso dei cittadini sul fine vita (CCFV) hanno compiuto un lavoro notevole. Il successo di un tale sistema deve, tuttavia, essere valutato sotto due aspetti, interno ed esterno; il CCFV è stato un successo nel primo caso, ma il suo successo è molto più incerto nel secondo.

In termini di successo interno, il convenzionale [terme désignant les membres d’une convention citoyenne] hanno approvato con quasi unanimità il rapporto che hanno presentato al Presidente della Repubblica il 3 aprile 2023 (92,05%) e il manifesto che lo ha inaugurato (88,57%), un testo politico fortemente discusso collettivamente. Su un tema importante che divide profondamente la società, questo risultato dimostra la qualità del processo deliberativo e l’utilità di tali convenzioni per uscire da un conflitto difficile.

Nonostante le approssimazioni iniziali, le procedure sono costantemente migliorate nel corso delle sessioni, caratterizzate da una crescente trasparenza, riflessività e rigore. Il Consiglio Economico, Sociale e Ambientale (CESE), incaricato di ospitare e organizzare i convegni, persegue l’obiettivo di internalizzare le competenze e le competenze necessarie. La serietà e l’umiltà delle sue squadre e del suo presidente, Thierry Beaudet, fanno ben sperare per il futuro.

Per un migliore riconoscimento

L’apprendimento sperimentale è consustanziale all’innovazione. In questa prospettiva è necessario evidenziare alcuni punti di vigilanza in vista di una futura convenzione. Particolare attenzione dovrebbe, ad esempio, essere riservata alle modalità e agli usi del voto, nella loro articolazione con la riflessione collettiva, nonché alla collegialità nella scelta dei membri del comitato di governance e delle personalità intervistate nell’ambito dei lavori del convegno. .

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Aggiungi alle tue selezioni

Il governo le convenzioni potrebbero essere democratizzate e stabilizzate attraverso la remunerazione dei membri del comitato di governance, aumentando il numero degli ex membri della convenzione al suo interno e attraverso la sistematizzazione della presenza dei cittadini alle sue riunioni, soggetta a rotazione.

Infine, un voto dei membri della Convenzione per valutare il seguito dato alle loro raccomandazioni, come è stato organizzato al termine della convenzione dei cittadini sul clima, migliorerebbe la rendicontazione [les membres de la convention citoyenne pour le climat avaient attribué des notes au gouvernement après la présentation des mesures par celui-ci].

Nel dicembre 2022, l’ex primo ministro Elisabeth Borne ha chiarito che la CCFV non ha vocazione “per sostituire la rappresentanza nazionale”. Tuttavia, il riconoscimento – da parte dell’esecutivo come del Parlamento – del fatto che le assemblee sorteggiate costituiscono una forma di rappresentanza politica complementare a quella elettorale, rafforzerebbe la chiarezza del sistema, e favorirebbe un migliore coinvolgimento dei parlamentari.

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