Con Gaffofeu i bambini verranno sensibilizzati al rischio degli incendi boschivi

Con Gaffofeu i bambini verranno sensibilizzati al rischio degli incendi boschivi
Con Gaffofeu i bambini verranno sensibilizzati al rischio degli incendi boschivi
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Giovedì 23 e venerdì 24 maggio, Gaffofeu, villaggio della prevenzione pensato per rafforzare la cultura pubblica del rischio in materia di incendi boschivi, occuperà Place Jean-Jaurès con un fitto programma, frutto di un importante lavoro di partnership. Servizi statali, operatori pubblici, comunità e associazioni, in collaborazione con l’Istituto francese dei grandi rischi e dei formatori in protezione ambientale (IFFO-RME), dedicheranno queste due giornate agli alunni delle scuole, dalla CM1 alla quinta elementare.

Tredici workshop offerti

In questa occasione verranno presentate la testimonianza di René Doussière, ex sindaco di Portes, grande testimone dell’incendio del 1985 che devastò 10.000 ettari, e una serie di foto di cui è autore. Completeranno il villaggio altri tredici laboratori, pensati per l’accoglienza degli studenti delle scuole e degli universitari. L’IFFO-RME ospiterà un workshop dal titolo “Io e la foresta”, seguito da “Rischi in mostra”, una presentazione congiunta con la Prefettura per identificare i principali rischi. I giochi di ruolo “Alert’Ofeux”, organizzati dalla Prefettura, permetteranno ai partecipanti di familiarizzarsi con la gestione delle crisi. La Croce Rossa francese propone “Faccio la valigia: kit sicurezza per la famiglia”, mentre la CRF e l’UDSP 30 proporranno una formazione sui “Gesti che salvano”. La Prefettura e il DDTM presenteranno le aree forestali con “Cart’O feu”, e l’ONF incoraggerà la vigilanza con “Tenete d’occhio il vostro bosco”.

Sdis 30 sarà presente per mostrare le attrezzature antincendio e spiegare come inviare un messaggio di allerta in caso di incendio. La gendarmeria del Gard ospiterà un seminario sulla ricerca delle cause degli incendi e l’associazione Prévention MAIF proporrà il gioco “O Hazards”. Alès Agglomération organizzerà un divertente workshop e Météo France presenterà “Vigi’météo” per fornire informazioni sulle previsioni meteorologiche. Infine, l’associazione Le Merlet esplorerà il rapporto tra “Fuochi e biodiversità”.

Ridurre la vulnerabilità delle popolazioni

Questo primo nel dipartimento, che passerà da Alès e Nîmes, mira a stabilire buoni comportamenti e ridurre la vulnerabilità delle popolazioni. Da parte sua, la prefettura ricorda, in poche cifre, che in 70 anni la superficie forestale nel Gard è raddoppiata. Oggi copre il 50% del territorio con circa 289.317 ettari. La percentuale di Gardois che vive a meno di 200 metri da una foresta è aumentata, in 20 anni, dal 32% al 44%. “Con il cambiamento climatico e l’aumento delle aree boschive, il rischio di incendi boschivi è aumentato, mentre la consapevolezza di questo rischio tra la popolazione rimane bassa”.

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