Almeno quattro persone vengono prese in ostaggio dai miliziani Mobondo sull’asse Lonzo-Kingala, nella provincia di Kwango. Il loro calvario è iniziato dopo l’attacco, venerdì 18 ottobre, di un veicolo proveniente da Kinshasa con a bordo diversi passeggeri, tra cui studenti.
Questi uomini armati hanno preso tutto e hanno portato gli ostaggi verso una destinazione sconosciuta.
Per il momento diversi veicoli evitano di percorrere questo tratto, temendo il peggio.
Il vicepresidente del quadro consultivo provinciale della società civile di Kwango, Symphorien Kwengo, che allerta, chiede che siano adottate misure di sicurezza per pacificare questa zona:
“Ieri alle 18 nel villaggio di Patsho, sull’asse Lonzo-Kingala, i miliziani Mobondo hanno attaccato un veicolo proveniente da Kinshasa con diverse persone, tra cui studenti in partenza per Kingala. Hanno preso tutto e hanno preso in ostaggio quattro persone per una destinazione sconosciuta: una madre e tre ragazzi”.
La popolazione di Kingala è in lutto, secondo lui, “ temendo il peggio, come di recente, a settembre, quando hanno giustiziato quattro ostaggi ancora su questo tratto ».
Altri tre veicoli che si trovano a Kingala non possono partire per paura di un attacco simile.
« Chiediamo che i servizi di sicurezza si attivino per imporre la pace e permettere alla popolazione di questa parte della provincia di Kwango di vivere pacificamente. », dice Symphorien Kwengo.
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