Un ristoratore del Quebec adotta misure severe contro le persone che non si presentano alla prenotazione

-

Il proprietario di un ristorante del Quebec ha deciso di adottare misure estreme per contrastare le false prenotazioni.

È stato durante un’intervista a Noovo Info che Richard Gauvreau, proprietario di Casa Calzone, ha spiegato di aver messo in atto un protocollo che gli impedisce di dover gestire false prenotazioni.

Il proprietario ha precisato che quando non ha notizie di un cliente il giorno della prenotazione, semplicemente la annulla: “Se non riusciamo a raggiungerlo il giorno stesso, annulliamo del tutto la prenotazione”.

Negli ultimi mesi, il signor Gauvreau ha dovuto affrontare diverse situazioni in cui le prenotazioni venivano cancellate all’ultimo minuto. Ad esempio, un gruppo di 11 persone lo ha deluso, anche se il suo ristorante ha solo una quarantina di posti a sedere.

Altri due ristoratori della provincia hanno dichiarato in forma anonima di aver adottato misure anche per contrastare questo fenomeno.

Mentre il primo ristoratore sostiene di non accettare più prenotazioni su internet per più di quattro persone, il secondo ristoratore chiede il numero di carta di credito a chi prenota su internet per poter addebitare loro una penale in caso di cancellazione, anche se tale pratica è vietata dalla legge.

Gauvreau insiste sul fatto che le false prenotazioni sono un problema da non trascurare: “Se qualcuno prenota e succede qualcosa, non è grave. Tutto quello che devi fare è chiamarci. Ciò che critico è la mancanza di civiltà. Si tratta di prenotare e non presentarsi, e in modo volontario”.

Per quanto riguarda i depositi, Gauvreau afferma che non intende provare un sistema del genere: “Richiedere un deposito, non possiamo farlo. Voglio confermare che la gente verrà, perché a volte la gente dà numeri di telefono falsi.

Un ristoratore del Quebec adotta misure severe contro le persone che non si presentano alla prenotazione

Infine, si ricorda che una multa di 20 dollari da infliggere a “chi non si presenta” è stata proposta dal vicepresidente dell’Associazione per la Restaurazione del Quebec, Martin Vézina. Quest’ultimo afferma che con una multa del genere i ristoratori avrebbero “lo strumento per sensibilizzare questi consumatori”.

-

PREV manca una persona
NEXT una causa intentata contro il Comune di Parigi per omicidio e lesioni colpose