Keystone-SDA
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16 ottobre 2024 – 19:56
(Keystone-ATS) Il marocchino Abdellah Taïa, una delle sensazioni di questa stagione letteraria, in corsa per diversi premi tra cui il Goncourt, ha vinto mercoledì il premio della lingua francese per l’insieme della sua opera.
Questo premio del valore di 10.000 euro è assegnato dalla città di Brive-la-Gaillarde, in occasione della sua Fiera del Libro, a una “personalità del mondo letterario, artistico o scientifico” la cui opera promuove la lingua francese.
Abdellah Taïa, 51 anni, dottore in lettere in Francia, è autore di una decina di romanzi che raccontano vari aspetti del suo paese natale in un linguaggio tanto attento quanto talvolta brutale.
Dopo aver rivendicato la sua omosessualità in un Marocco dove l’argomento resta un tabù, “scrive, con la sua vita, testi forti in cui risuona la voce degli oppressi e degli emarginati”, ha salutato la giuria in un comunicato stampa.
Questa giuria ha la particolarità di mescolare membri dell’Accademia di Francia, Dany Laferrière, Danièle Sallenave o Antoine Compagnon, e dell’Accademia di Goncourt, vale a dire Tahar Ben Jelloun, anche lui marocchino, e Philippe Claudel.
L’ultimo romanzo di Abdellah Taïa, “Il Bastione delle Lacrime”, pubblicato in agosto da Julliard, è uno dei grandi successi di critica di questo autunno.
La Fiera di Brive, giunta alla sua 42a edizione, si svolgerà quest’anno dall’8 al 10 novembre, sotto la presidenza del giornalista Jérôme Garcin. Sono invitati più di 400 autori.
