Dimenticatevi di camminare, la NASA svela i piani per far viaggiare i treni sulla Luna con FLOAT

Dimenticatevi di camminare, la NASA svela i piani per far viaggiare i treni sulla Luna con FLOAT
Dimenticatevi di camminare, la NASA svela i piani per far viaggiare i treni sulla Luna con FLOAT
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Allacciate le cinture, appassionati di spazio! La NASA ha svelato un piano audace per realizzare il primo sistema ferroviario sulla Luna. Soprannominato “FLOAT” (Flexible Levitation on a Track), questo progetto rivoluzionario prevede una rete di robot a levitazione magnetica che scivolano su binari appositamente progettati.

La NASA svela i piani per i treni lunari

Anche se il concetto potrebbe sembrare uscito dalla fantascienza, il programma “Innovative Advanced Concepts” della NASA è dedicato alla promozione di tali idee visionarie. L’obiettivo? Sviluppare un metodo affidabile ed efficiente per trasportare merci e risorse sulla superficie lunare, aprendo la strada a una presenza umana più sostenibile sulla Luna.

A differenza dei treni tradizionali, FLOAT elimina le ruote e i binari in acciaio. Invece, il sistema si basa su robot magnetici non alimentati. Queste macchine ingegnose levitano sopra una pista di pellicola flessibile a tre strati. Lo strato inferiore offre una base robusta, mentre lo strato intermedio, composto da grafite, interagisce con il campo magnetico dei robot, consentendo loro di scivolare senza sforzo. Lo strato superiore protegge la pista dal duro ambiente lunare, in particolare dall’onnipresente polvere lunare abrasiva.

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Un passo da gigante per Moonkind

Questo design innovativo offre numerosi vantaggi. In primo luogo, elimina la necessità di progetti di costruzione complessi spesso associati alla posa delle linee ferroviarie tradizionali. I cingoli leggeri e flessibili possono essere facilmente spiegati e dispiegati, rendendoli ideali per il paesaggio lunare. In secondo luogo, la tecnologia a levitazione magnetica riduce al minimo l’attrito, consentendo ai robot di operare con un consumo energetico minimo. Ciò è fondamentale considerando le sfide logistiche legate alla generazione di energia sulla Luna.

Mentre il progetto iniziale propone una velocità modesta di circa 1 mph (1,6 km/h), la visione a lungo termine è quella di sviluppare una rete in grado di trasportare in modo efficiente carichi utili su distanze significative. Immagina un paesaggio lunare attraversato da questi “treni lunari”, che trasportano rifornimenti e attrezzature tra stazioni di ricerca, avamposti minerari e futuri insediamenti lunari.

Il progetto FLOAT è attualmente nelle sue fasi iniziali, avendo recentemente ottenuto finanziamenti per un ulteriore sviluppo. Tuttavia, i potenziali benefici sono innegabili. Un robusto sistema di trasporto lunare sarà determinante per stabilire una presenza umana a lungo termine sulla Luna. Semplificherà le operazioni logistiche, faciliterà la ricerca scientifica e aprirà la strada allo sviluppo di un’industria di estrazione delle risorse lunari.

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Anche se potremmo non prenotare biglietti espressi per la Luna a breve, la proposta “Moon Train” della NASA rappresenta un significativo passo avanti nell’esplorazione lunare. È una testimonianza dell’ingegno umano e del nostro incrollabile desiderio di oltrepassare i limiti del possibile. Il futuro dei viaggi lunari potrebbe essere molto più snello – e silenzioso – di quanto avessimo mai immaginato.

Immagine di copertina per gentile concessione: Canva (immagine rappresentativa)

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