Star Wars, Ritorno al futuro e Men in Black: la fantascienza (SF) ha scosso la nostra infanzia. Scenari visionari, tecnologie futuristiche, società immaginarie, film di fantascienza affascinano con la loro capacità di spingere i limiti dell’immaginazione. In effetti, inevitabilmente si prendono delle libertà rispetto alle leggi della fisica e della conoscenza scientifica. E diciamocelo, questi film sono apprezzati più per il loro aspetto divertente che per il loro realismo. Anche se alcune opere si distinguono per la preoccupazione di attenersi ai reali progressi scientifici, rendendo più sottile il confine tra realtà e finzione. Interstellar, Alone on Mars o anche I Robot, solo per citarne alcuni. Nel 2011, gli esperti della NASA hanno deciso di valutare un’ampia gamma di film di fantascienza basandosi non sul loro successo o popolarità al botteghino, ma sulla loro plausibilità scientifica.
Questa analisi mirava a identificare i film più credibili tra quelli che si prendono troppe libertà con la realtà. Con sorpresa di tutti, Benvenuti a Gattaca, un film del 1997 diretto da Andrew Niccol, è in cima a questa lista per il suo approccio realistico al progresso genetico. Una scelta inaspettata, che contrasta con blockbuster più noti, ma molto meno scientificamente precisa.
Nel 2011, durante un incontro al Jet Propulsion Laboratory, la NASA ha pubblicato un elenco dei migliori e dei peggiori film di fantascienza, in base al loro realismo scientifico. (…)
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