(Bloomberg) — L’ex segretario al Tesoro Steven Mnuchin ha affermato che un dollaro forte è un vantaggio per aiutare gli Stati Uniti a finanziare per ora gli ampi deficit fiscali, ma ha invitato il vincitore delle elezioni presidenziali di novembre a guidare una nuova iniziativa per contenere l’onere del debito federale .
“Penso che sia una buona cosa”, ha detto Mnuchin quando gli è stato chiesto se la forza del dollaro fosse positiva per l’economia statunitense. “Per prima cosa, il dollaro è la valuta di riserva del mondo, e questo ci ha permesso di finanziare questi enormi deficit”.
Il dollaro è salito di circa il 13% rispetto allo yen giapponese negli ultimi 12 mesi, con progressi minori rispetto alle altre principali valute. La fiducia nel biglietto verde come riserva di valore nel tempo ha contribuito a sostenere la domanda di titoli del Tesoro statunitensi, il mercato obbligazionario più grande e liquido del mondo.
Mnuchin ha prestato servizio sotto l’ex presidente Donald Trump, che a volte ha sostenuto un tasso di cambio più debole per aiutare la posizione commerciale americana. Nel luglio 2019, ha affermato che un dollaro molto forte “è una cosa bella in un certo senso, ma rende più difficile competere”.
“Penso che il dollaro continuerà ad essere la valuta di riserva per il prossimo futuro, ma abbiamo la responsabilità di rimettere in sesto la nostra situazione finanziaria”, ha detto Mnuchin martedì alla Wall Street Week di Bloomberg Television con David Westin. “Con il passare del tempo, questo è qualcosa su cui non possiamo fare affidamento”, ha detto riferendosi a un dollaro forte che aiuta a sostenere la domanda di debito federale statunitense.
Per saperne di più: I confidenti economici di Trump combattono per influenzare la tassazione e la politica della Fed
Mnuchin, che ora gestisce la società di investimenti privati Liberty Strategic Capital, ha affermato che chiunque diventerà il prossimo presidente dovrebbe iniziare a lavorare con la Camera e il Senato per affrontare il deficit di bilancio. A febbraio, il Congressional Budget Office, apartitico, prevedeva che il deficit salisse a 2,56 trilioni di dollari entro il 2034, rispetto a 1,58 trilioni di dollari di quest’anno.
“Questi deficit torneranno e costituiranno un vero problema”, ha detto Mnuchin. “La mia raccomandazione sarebbe quella di istituire una commissione bipartisan e iniziare a rivedere la questione adesso”.
L’ex capo del Tesoro si è detto preoccupato anche per il fatto che le sanzioni sul petrolio russo e iraniano non siano state pienamente attuate. “Stiamo assistendo a flagranti violazioni di tali norme e penso che ciò debba essere applicato”.
È necessario un “sano dibattito” su cosa fare con il denaro russo congelato, ha anche affermato. “L’utilizzo del denaro russo per ricostruire l’Ucraina dopo la guerra è qualcosa che dovrebbe essere preso seriamente in considerazione”, ha affermato.
Per saperne di più: Yellen afferma che il G-7 può contrarre prestiti contro le attività russe
©2024 Bloomberg LP
