Il dollaro si riprende grazie ai commenti aggressivi della Fed

-

Lunedì l’indice del dollaro (DXY00) è salito del +0,03%. Lunedì il dollaro si è ripreso dalle perdite iniziali e ha registrato guadagni modesti dopo che i commenti aggressivi della Fed hanno innescato una copertura corta del dollaro. Il presidente della Fed di New York Williams e il presidente della Fed di Richmond Barkin hanno affermato che prima di tagliare i tassi di interesse è necessario acquisire fiducia nel fatto che l’inflazione si sta muovendo al ribasso.

Lunedì il dollaro si è inizialmente mosso al ribasso sulla scia di un effetto negativo derivante dai rapporti sui salari e sui servizi ISM statunitensi più deboli del previsto di venerdì scorso, che hanno rafforzato le aspettative che la Fed taglierà i tassi di interesse quest’anno. Il rally delle azioni di lunedì ha anche ridotto la domanda di liquidità per il dollaro.

Il presidente della Fed di New York Williams ha affermato che la Fed alla fine taglierà i tassi di interesse, ma i politici hanno bisogno di vedere più prove che il fatto che “si stiano muovendo nella direzione che vogliamo vedere sull’inflazione”.

Il presidente della Fed di Richmond, Barkin, ha affermato che la forza del mercato del lavoro statunitense offre alla Fed il tempo di acquisire fiducia nel fatto che l’inflazione si sta muovendo in modo sostenibile al ribasso, prima di abbassare i costi di finanziamento. Ha aggiunto di essere più preoccupato per il rischio che l’inflazione rimanga troppo alta per troppo tempo che per l’indebolimento eccessivo dell’economia.

I mercati stanno scontando la possibilità di un taglio dei tassi di -25 pb al 10% per la riunione del FOMC dell’11-12 giugno e al 34% per la riunione successiva del 30-31 luglio.

Lunedì la coppia EUR/USD (^EURUSD) è salita del +0,08%. Lunedì l’euro ha registrato guadagni modesti ed è appena al di sotto del massimo di 3 settimane di venerdì scorso. Alcune notizie economiche positive hanno sostenuto l’euro dopo che l’indice di fiducia degli investitori Sentix dell’Eurozona di maggio è aumentato più del previsto raggiungendo il massimo di 2 anni e mezzo, e il PMI composito S&P di aprile dell’Eurozona è stato rivisto al rialzo fino al massimo di 11 mesi. A limitare i guadagni dell’EUR/USD sono stati i commenti accomodanti del capo economista della BCE Lane e del membro del Consiglio direttivo della BCE Simkus, che hanno entrambi affermato di aspettarsi che la BCE inizi a tagliare i tassi di interesse a giugno.

L’indice di fiducia degli investitori Sentix di maggio dell’Eurozona è salito di +2,3 raggiungendo il massimo di 2 anni e mezzo di -3,6, più forte delle aspettative di -5,0.

L’IPP di marzo dell’Eurozona è sceso del -7,8% a/a, più debole del -7,7% a/a previsto.

Il PMI composito S&P dell’Eurozona di aprile è stato rivisto al rialzo di +0,3 a 51,7 dal precedente 51,4, il ritmo di espansione più rapido in 11 mesi.

Il capo economista della BCE Lane ha affermato che i recenti dati dell’Eurozona lo hanno reso più certo che l’inflazione sta tornando all’obiettivo della BCE del 2%, aumentando la probabilità di un primo taglio dei tassi di interesse a giugno.

Il membro del Consiglio direttivo della BCE Simkus ha dichiarato di aspettarsi che la BCE taglierà i tassi di interesse tre volte quest’anno, a partire da una mossa prevista per giugno.

Gli swap scontano la possibilità di un taglio del tasso di -25 punti base al 95% da parte della BCE per la prossima riunione del 6 giugno.

USD/JPY (^USDJPY) Lunedì è salito del +0,58%. Lo yen è moderatamente in ribasso oggi a causa della divergenza tra le banche centrali. I rendimenti dei titoli di stato giapponesi sono ben al di sotto dei rendimenti obbligazionari di altri paesi del G7, il che è ribassista per lo yen. I guadagni dello yen hanno accelerato lunedì dopo che i rendimenti dei titoli del Tesoro hanno rinunciato ad un anticipo e sono scesi. Tuttavia, lo yen gode di un supporto di fondo dovuto alla preoccupazione che le autorità giapponesi possano intervenire nuovamente nel mercato valutario per sostenere lo yen, dopo essere intervenute due volte nel mercato forex la scorsa settimana a sostegno dello yen. Lunedì l’attività di trading sullo yen è stata contenuta con i mercati giapponesi chiusi per la festività del Giorno dei Bambini.

Gli swap scontano la possibilità di un aumento del tasso di +10 punti base da parte della BOJ al 21% per la riunione del 14 giugno.

Lunedì l’oro di giugno (GCM4) ha chiuso in rialzo del +22,6 (+0,98%) e l’argento di luglio (SIN24) ha chiuso in rialzo del +0,924 (+3,46%). Lunedì sui metalli preziosi la sessione ha chiuso in moderato rialzo. Lunedì i rendimenti obbligazionari globali più bassi hanno sostenuto i metalli preziosi. Inoltre, i metalli preziosi sono aumentati grazie al supporto derivante dai rapporti sui salari e sui servizi ISM statunitensi, più deboli del previsto, di venerdì scorso, che hanno rafforzato l’ottimismo riguardo al taglio dei tassi di interesse da parte della Fed quest’anno.

I fattori ribassisti per i metalli preziosi includono il rally azionario di oggi, che ha frenato la domanda di metalli preziosi come beni rifugio. Inoltre, i commenti aggressivi del presidente della Fed di New York Williams e del presidente della Fed di Richmond Barkin sono stati ribassisti per i metalli preziosi dopo che hanno affermato che prima di tagliare i tassi di interesse era necessario acquisire fiducia sul fatto che l’inflazione si stava muovendo al ribasso. Inoltre, la liquidazione dei fondi è negativa per i prezzi dell’oro dopo che le posizioni lunghe in oro negli ETF sono scese al minimo di 4 anni e mezzo lo scorso venerdì.

Altre notizie sul Forex da Barchart

Alla data di pubblicazione, Rich Asplund non aveva (né direttamente né indirettamente) posizioni in nessuno dei titoli menzionati in questo articolo. Tutte le informazioni e i dati contenuti in questo articolo sono esclusivamente a scopo informativo. Per ulteriori informazioni, consultare la Politica di divulgazione di Barchart qui.

I punti di vista e le opinioni espressi nel presente documento sono i punti di vista e le opinioni dell’autore e non riflettono necessariamente quelli di Nasdaq, Inc.

-

PREV Xbox Conference 2024: tra certezze e rumors, abbiamo elencato 25 giochi che potremmo vedere! | Xbox
NEXT Guadagna terreno l’ambasciatore “non ufficiale” di Taiwan a Parigi