Cinque lavoratori muoiono dopo aver inalato gas tossico in un impianto di depurazione in Italia

Cinque lavoratori muoiono dopo aver inalato gas tossico in un impianto di depurazione in Italia
Cinque lavoratori muoiono dopo aver inalato gas tossico in un impianto di depurazione in Italia
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Cinque addetti alla manutenzione sono morti lunedì in Sicilia dopo aver inalato gas tossico mentre eseguivano lavori in un impianto di trattamento delle acque reflue, hanno detto i vigili del fuoco e il sindaco della città. Le vittime stavano effettuando lavori di manutenzione quando hanno cominciato a sentirsi male.

“Cinque operai sono morti e un sesto è stato intubato e portato in ospedale”, ha confermato Giovanni di Giacinto, sindaco di Casteldaccia, vicino Palermo. I vigili del fuoco hanno estratto tutte e sei le persone ma sono riusciti a rianimarne solo una. Un lavoratore è illeso, hanno detto sul social X.

Prevenzione

Secondo Giovanni Di Giacinto gli operai potrebbero aver respirato idrogeno solforato, un gas naturale spesso associato agli impianti di trattamento dei rifiuti, tossico ad alte concentrazioni. Un’elevata concentrazione di questo gas può causare problemi respiratori, convulsioni, coma e morte.

Gli incidenti mortali sul lavoro occupano regolarmente i titoli dei giornali italiani e sono al centro del dibattito sulla prevenzione dei rischi.

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